Rischio idraulico, approvati all'unanimità quattro documenti dal consiglio comunale

Il problema dell'acqua, della prevenzione del rischio idrico, della manutenzione e pulizia delle caditoie sono state al centro di due mozioni e due ordini del giorno approvati ieri all'unanimità in Consiglio Comunale, su proposta della Commissione consiliare 4 (urbanistica, ambiente e protezione civile), presieduta da Massimo Carlesi.

I quattro documenti sono frutto di un lavoro portato avanti da un anno e mezzo dalla Commissione 4 e impegnano il Sindaco e la Giunta a lavorare su un tema centrale, quale quello dell'acqua, per il futuro e il bene della città.

La prima mozione riguarda la manutenzione e pulizia delle caditoie ed impegna Sindaco e Giunta ad effettuare una verifica sulle modalità in essere per la manutenzione e pulizia delle stesse; a compiere, facendo riferimento alla mappatura realizzata dalla Protezione Civile delle zone si verificano allagamenti, una ricognizione delle capacità di ricezione delle caditoie. Il programma prevede inoltre la costituzione di un tavolo di coordinamento tra i soggetti coinvolti nella manutenzione e pulizia e la necessità di adoperarsi per identificare una diversa organizzazione e gestione della manutenzione e pulizia delle caditoie, possibilmente in capo ad un unico soggetto. Necessità nate in seguito agli allagamenti di strade, scantinati e abitazioni avvenuti negli ultimi tempi in città, causati da forti temporali e acquazzoni, che hanno fatto emergere alcuni malfunzionamenti del sistema fognario in alcune zone.

La necessità di attivarsi nei confronti di Publiacqua affinchè provveda tempestivamente all'individuazione e alla riparazione delle perdite stradali e occulte e la programmazione di un efficace piano di investimenti pluriennali per progetti di potabilizzazione e uso della falda da immettere nella rete in modo da garantire risorse idriche adeguate per Prato, il comprensorio pratese e altre città vicine e per progetti di riattivazione dei pozzi esistenti e la realizzazione di nuovi. Ma anche investimenti per la sostituzione delle tubature in cemento armato e degli allacciamenti che hanno manifestato ripetute perdite. E' quanto previsto nella mozione approvata ieri sulla gestione della risorsa idrica della nostra città.

Sempre sul tema dell'acqua è stato approvato l'ordine del giorno sulla revisione delle procedure di sospensione e ripristino del servizio idrico, che richiede a Sindaco e Giunta di dare indicazioni al gestore del servizio affinchè utilizzi ogni mezzo possibile per evitare i distacchi accedendo, per coprire la morosità, anche al deposito cauzionale; di stabilire nuove modalità e procedure nei rapporti con gli amministratori condominiali e società esattrici per la lettura dei consumi e la gestione dei pagamenti, e di comunicare all'amministrazione comunale il provvedimento di distacco a carico dei singoli utenti, in modo che questa possa poi valutare eventuali interventi di copertura della morosità.

La costituzione di un tavolo permanente con i soggetti preposti per la gestione coordinata degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria del reticolo idrico cittadino e l'individuazione di soluzioni necessarie a risolvere le problematiche di rischio idraulico presenti sul nostro territorio sono al centro di un altro ordine del giorno votato all'unanimità dal Consiglio comunale. Nel documento si richiede inoltre a Sindaco e Giunta di coinvolgere la Regione Toscana nella fase di progettazione e finanziamento delle opere da realizzare e nel proseguimento di quelle in corso di esecuzione o in fase di appalto avviate dalla Provincia di Prato e trasferite con il passaggio di competenze.