Festival Zipoli, "La Misa de Potosė" nella chiesa di San Francesco
Si terrà domani, giovedì 24 dicembre alle 23.30, nella chiesa di San Francesco, un nuovo importante appuntamento del IX Festival Zipoli, promosso dall'Assessorato alla Cultura del Comune, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e della Banca Fideuram e con la collaborazione della Diocesi di Prato, l'Associazione Prato per Zipoli e la Scuola Comunale di Musica «G. Verdi».
Il Festival dedicato all'organista gesuita Domenico Zipoli, il più importante compositore pratese della storia (nato nel 1688 e morto a Cordoba in Argentina nel 1726), torna nella chiesa di San Francesco giovedì 24 dicembre alle 23.30. Nell'ambito della Messa della Notte di Natale sarà eseguita la Misa de Potosì di Zipoli. La Messa di Potosì è stata ritrovata circa 40 anni fa in un archivio dell'antica città mineraria di Potosì, sulle Ande boliviane. L'importante composizione liturgica è un assemblaggio di brani appartenenti alla Messa di Sant'Ignazio e di brani appartenenti alla Messa degli Apostoli, entrambe di Zipoli, e comprende Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus. Oltre alla Messa di Potosì saranno eseguiti alcuni splendidi mottetti, sempre di Domenico Zipoli, ritrovati negli archivi sudamericani, accanto a brani natalizi tradizionali.
L'esecuzione della Messa di Zipoli e dei mottetti natalizi è affidata a un gruppo di una sessantina di giovani diretti dal maestro Marco Facchini: sono l'Orchestra d'Archi della Scuola Comunale di Musica «G. Verdi» di Prato, il Coro Euphonios preparato da Elia Orlando, e i solisti Sara Mazzanti soprano, Federica Baldi contralto, David Madera tenore, Simone Ori organo. La serata è resa possibile grazie alla collaborazione della Scuola Comunale di Musica «G. Verdi» e della Diocesi di Prato.
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