Al via "Autocontrollo, inibizione, pianificazione", un percorso di formazione per gli insegnanti

Presentato questa mattina il progetto “Autocontrollo, inibizione, pianificazione”, un percorso di formazione rivolto agli insegnanti delle scuole dell'infanzia e primarie, volto a sviluppare, attraverso il gioco, una maggiore attenzione e autocontrollo nei bambini in età pre-scolare.

Il progetto, nato dall'attività di studio e approfondimento svolta dal professore Giancluca Daffi, è promosso dall'assessorato alla Pubblica Istruzione, in collaborazione con due Istituti comprensivi di Prato: Castellani e Puddu.

“Il Comune da anni collabora con la rete scolastica e si impegna a fornire le migliori occasioni di formazione - ha spiegato l'assessore alla Pubblica Istruzione Mariagrazia Ciambellotti -. Questo progetto non è una semplice iniziativa di formazione, ma un intervento di qualità volto a dare una risposta efficace ed efficiente e a fornire agli insegnanti spunti e strategie idonee per promuovere le condizioni migliori per lo sviluppo e la crescita dei bambini".

E' sempre più elevato il numero di bambini che, nella scuola dell'obbligo, presentano difficoltà di attenzione, impulsività e spesso iperattività.

"Il contesto attuale è più complesso ed è cambiato rispetto al passato, l'obiettivo di questo progetto è fornire le competenze giuste ai docenti così da poter lavorare meglio con gli alunni - hanno spiegato gli esperti Gianluca Daffi e Giovanni Squitieri -. I recenti contributi della ricerca scientifica in ambito psicopedagogico dimostrano che i problemi maggiori sono l'autocontrollo, la capacità di mantenere l'attenzione, la capacità di pianificazione e di organizzazione. E' dunque importante creare un linguaggio comune e condiviso con tutti gli insegnanti, così da poter lavorare meglio e preventivamente sulle competenze esecutive e sull'autocontrollo emotivo e comportamentale dei bambini".

Il progetto "Autocontrollo, inibizione pianificazione" prevede, tra gennaio e febbraio, un percorso di formazione per insegnanti di scuola dell’infanzia e primaria; da febbraio a maggio dei laboratori formativi in classe e, a giugno, una fase conclusiva di verifica e monitoraggio del progetto.

Il percorso di formazione si basa su attività psico-educative, didattiche e comportamentali, per sviluppare l’attenzione e l’autoregolazione nei bambini in età pre-scolare attraverso il gioco. Il gioco rappresenta infatti uno strumento fondamentale per lo sviluppo delle competenze esecutive.

Sono due gli istituti Comprensivi nei quali si svolge la formazione, Castellani e Puddu. In totale sono circa 60 i docenti delle scuole dell'infanzia di Prato che stanno prendendo parte alla formazione, 100 quelli delle scuole primarie.