Violenza e discriminazioni, lo sportello Anna Maria Marino si presenta
Sarà presentato sabato 16 gennaio alle 9:30, con un incontro, patrocinato dal Comune di Prato, nell’ex Chiesino San Giovanni (via san Giovanni 9), il corso di formazione rivolto ai volontari dello Sportello Anna Maria Marino, attivo a Prato dalla fine di ottobre dello scorso anno con lo scopo di aiutare le donne oggetto di violenza e discriminazione. La particolarità del corso, che si svolgerà a febbraio e marzo, è che la formazione è rivolta ad operatori e operatrici di lingua non italiana per agevolare le persone che vengono da paesi stranieri e che necessitano di informazioni e di aiuto.
L’iniziativa di sabato, dal titolo “Donne che aiutano e donne che si fanno aiutare”, prevede i saluti di Anna Edy Pacini, presidente dello Sportello Anna Maria Marino, e gli interventi della psicologa Anna Massi, della psichiatra Marina Zazo, della giudice del tribunale di Pistoia Jacqueline Monica Magi, del presidente di Oso (Osservatorio per la promozione della sicurezza online) Francesco Mugnaioni, del presidente di Assida Alessandro Volpi e delle psicologhe Stella Cutini e Federica De Santis. Modererà l’incontro Piero Meucci, direttore del quotidiano online StampToscana. Nei loro interventi gli esperti affronteranno tutti gli aspetti della violenza sulle donne e i soggetti più deboli.
Il corso di formazione, promosso dallo Sportello Anna Maria Marino in collaborazione con Perfermat salute Pistoia e Montecatini terme, è articolato in quattro incontri che si svolgeranno il 20 e il 27 febbraio e il 12 e il 19 marzo presso i circoli Arci di Mezzana e Coiano. A coordinare gli incontri saranno le psicologhe Stella Cutini e Federica De Santis.
Lo Sportello Anna Maria Marino (nome dalla sindacalista e partigiana di Barga scomparsa nel 2010) ha sede in via Santa Trinità 84 e opera come punto di riferimento per l’associazione no proft milanese SVSL (Senza veli sulla lingua) e conta sulla collaborazione di altre associazioni pratesi quali L’isola che non c’è onlus, l’una e l’altra Donne insieme onlus, il Sicomoro onlus, il Leo Club.
Lo sportello è aperto gratuitamente al pubblico il martedì e il giovedì pomeriggio dalle 15 alle 18 ed offre una serie di servizi a coloro che desiderano una consulenza medica, legale, commerciale, di natura psicologica, per intraprendere, così, un percorso di guarigione, di liberazione e autonomia sfuggendo agli abusi e stalking.
Per accedere ai servizi di avvocati, medici, psicologi e altri professionisti sarà necessario sottoscrivere la tessera associativa (costo minimo 20 euro). Per ogni tessera sottoscritta, lo Sportello Marino donerà una quota di un euro al progetto Art Bonus di Prato, che prevede la ristrutturazione della scuola di musica Giuseppe Verdi.
Per contattare lo sportello: 342.7580515; svsl.sportellomarino.prato@gmail.com; fb: Sportello Anna Maria Marino - Senza veli sulla lingua.adr
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