Lo stato dell'arte del turismo congressuale in Toscana
Si è tenuto oggi pomeriggio al Museo del Tessuto "Lo stato dell'arte del turismo congressuale in Toscana", un incontro indirizzato a tutti gli operatori del settore per fare il punto su questo specifico segmento dell'economia regionale.
All'incontro, organizzato da Toscana Promozione e Firenze Convention and Visitors Bureau, ha partecipato anche l'assessore al Turismo della Regione Toscana Stefano Ciuoffo. Presenti inoltre Alberto Peruzzini, dirigente del settore turismo Toscana Promozione; Stefano Romagnoli, responsabile del settore promozione economica e turistica della Regione Toscana; Gabriella Gentile di Federcongressi&eventi; Giacomo Billi e Carlotta Ferrari di Firenze Convention & Visitors Bureau; Laura Balbarini del Pisa Convention Bureau e Federico Barracco per Toscana Aeroporti. Ad aprire il convegno l'assessore alla Semplificazione e alle Politiche economiche e per il lavoro Daniela Toccafondi.
"Siamo orgogliosi di poter ospitare al Museo del Tessuto, un fiore all'occhiello per quanto riguarda l'identità del nostro territorio, questo incontro per fare il punto sul turismo congressuale, un'occasione fondamentale per capire e far conoscere le potenzialità pratesi in questo ambito - ha spiegato l'assessore Toccafondi -. Ringrazio Toscana Promozione e il Firenze Convention & Visitor Bureau per aver scelto Prato come sede per un convegno così importante. Il turismo congressuale in città e nell'intera provincia pratese sta crescendo sempre di più, abbiamo una tradizione e un'identità di made in Italy che ci è riconosciuta in tutto il mondo. Prato è una città a vocazione manifatturiera, ma che vuole cercare nel turismo congressuale una nuova opportunità di sviluppo".
In tutto il territorio provinciale sono presenti 10 sedi congressuali alberghiere, 15 centri congressi, altre 5 strutture ricettive e circa 50 sale conferenze. Strutture e spazi sia pubblici che privati.
"Ipotizziamo molte altre nuove possibilità di location da sfruttare per il turismo congressuale, abbiamo infatti delineato un censimento delle aree e dei luoghi per andare incontro alle più svariate esigenze - ha proseguito Toccafondi -. Fondamentale in questo senso è la collaborazione sempre più stretta con il Firenze Convention & Visitors Bureau. Firenze si propone come il luogo ideale per convegni ed eventi legati al mondo del wedding planner e dei matrimoni. Prato, come già successo con il matrimonio indiano avvenuto qualche mese fa, metterà a disposizione i suoi operatori e le professionalità più eccellenti".
L'assessore Toccafondi si è soffermata quindi sulle potenzialità della nostra città e più in generale della provincia pratese: "Prato è un centro molto appetibile per convegni nazionali ed internazionali. Siamo disponibili, con la collaborazione degli altri comuni, a promuovere delle azioni mirate volte a fornire dei servizi specifici a gruppi che hanno interessi ben definiti - ha aggiunto Toccafondi -. Nel 2016 proprio in città si terranno una serie di eventi e convegni importanti a livello nazionale e internazionale, contiamo di poter proseguire su questa linea e di utilizzare al meglio le opportunità che il nostro territorio ci offre".
Durante l'incontro è poi stato fatto il punto sullo stato dell'arte del turismo congressuale, uno specifico segmento turistico caratterizzato da un'alta capacità di spesa giornaliera, tra i 153 e i 211 euro pro capite, e che in Toscana genera annualmente un valore aggiunto di oltre 300 milioni di euro, oltre ad attivare migliaia di posti di lavoro. In Toscana ci sono molte eccellenze e tante offerte di qualità che necessitano di essere sfruttate. In questo senso Prato ha un flusso turistico orientato al lavoro, ma sono presenti numerose strutture, come il Museo del Tessuto, dove si è svolto il convegno di oggi, la Camera di Commercio, e il rinnovato Museo Pecci, che aprirà a breve, che si stanno aprendo sempre di più al settore congressuale.
adr
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