Sicurezza, Biffoni: "Continueremo a lavorare con tutti i mezzi e gli strumenti che abbiamo a disposizione"

"Continueremo a lavorare con tutti i mezzi e gli strumenti che abbiamo a disposizione per contrastare nella maniera più efficace possibile il fenomeno dello spaccio. Occhi puntati anche sulle periferie, per le quali abbiamo chiesto uno sforzo alle forze dell'ordine per effettuare un presidio sempre più puntuale ed efficace". E' quanto ha affermato il sindaco Matteo Biffoni questa mattina durante la riunione della commissione consiliare 3 (Sicurezza urbana, lavori pubblici, mobilità, trasporti), presieduta da Luca Roti, durante la quale è stato affrontato il tema della sicurezza e ordine pubblico in città.

Presente alla riunione anche il comandante della Polizia municipale Andrea Pasquinelli. Durante la commissione il sindaco ha fatto il punto sulla situazione, su quello che è stato fatto fino ad ora e su quali saranno le prossime azioni che l'Amministrazione comunale intende mettere in campo sul tema della sicurezza urbana.

"Prato è una città grande, è cresciuta rapidamente e la situazione in materia di ordine pubblico e sicurezza è complicata. La prefettura ci comunica che i reati sono in calo, ma è indubbio che la situazione è e resta complicata - ha aggiunto il sindaco Biffoni -. Sappiamo che con le leggi attuali il Comune non può fare molto per i problemi di sicurezza urbana, ma nella speranza che le norme vengano inasprite, al momento non possiamo fare molto di più rispetto a quello che già stiamo facendo. Ma c'è una novità, a breve sarà discusso il disegno di legge sulla sicurezza urbana, un testo che definirà in maniera precisa e puntuale le competenze e gli interventi che l'amministrazione comunale può effettuare in materia. Inoltre, nelle prossime settimane il Consiglio comunale voterà il nuovo regolamento sul commercio in sede fissa, che mette dei paletti rigidi alle nuove aperture alzando il livello dell'offerta. Intanto per la prima volta quest'anno ho firmato due ordinanze contingibili e urgenti per la chiusura dei market di via Santa Margherita e via Tintori e per il prossimo 5 maggio sarà discusso il ricorso al Tar contro la chiusura presentato dai proprietari del negozio di via Santa Margherita".

Come sottolineato dal Sindaco, i controlli da parte della Polizia municipale e delle forze dell'ordine nella zona del Serraglio sono continui e costanti e i primi risultati iniziano a vedersi. "A fianco ad un'attività di repressione è necessaria una riqualificazione degli spazi - ha continuato Biffoni -. Per questo lavoriamo con la massima collaborazione tra le istituzioni per contrastare il fenomeno dello spaccio, ma allo stesso tempo apprezziamo l'impegno dei residenti e dei commercianti, che ci stanno aiutando, con idee, proposte ed impegno, a proporre iniziative per dare nuova vita ad uno dei quartieri più belli, ma più complicati del centro storico".

Tra le iniziative in programma, il primo marzo sarà inaugurata la nuova mensa universitaria in via Magnolfi, sono stati completati i lavori al playground di street basket sulla terrazza del Serraglio e a breve saranno creati un piccolo bar, una cupola geodetica per il parkour e sarò recuperato il manto della pavimentazione. Prima dell'estate prenderanno inoltre il via i lavori per la riqualificazione di piazza Ciardi.

"La situazione nella zona del Serraglio sta migliorando, anche in seguito alla chiusura del market di via Tintori, considerato il punto di riferimento e di aggregazione di tossicodipendenti. Ma non possiamo allentare la presa, dobbiamo continuare a marcare stretto il territorio, senza però mai dimenticarci delle periferie - ha concluso Biffoni -. Sempre sul fronte della lotta all'illegalità la Polizia municipale è impegnata con la squadra interforze con i controlli nei capannoni".

Fondamentale nella lotta allo spaccio è il lavoro costante e quotidiano eseguito dalla Polizia municipale, nonostante i numeri irrisori: sono infatti solo 177 gli agenti in servizio, più 19 commissari e un comandante. "Prato è una città grande e vivace dal punto di vista dell'illegalità. Quella del Serraglio è l'ottava stazione in Toscana per numero di passeggeri, con grande difficoltà e con gli strumenti che abbiamo a disposizione stiamo controllando tutto il territorio pratese - ha affermato il comandante della Polizia municipale Andrea Pasquinelli -. Per contrastare il più possibile il fenomeno dello spaccio ci stiamo avvalendo di numerosi strumenti, oltre ai presidi e ai controlli fissi sul territorio, come le ordinanze del sindaco e i fogli di via emessi dalla questura. Stiamo inoltre lavorando per riconvertire l'unità cinofila in cani antidroga. Stiamo ora cercando di ottenere dei finanziamenti regionali per implementare il sistema di videosorveglianza".