Giornata internazionale della donna, gli elaborati degli studenti presentati in salone consiliare
I ragazzi della scuola primaria paritaria Conservatorio San Niccolò e delle scuole secondarie di I grado Ser Lapo Mazzei, San Niccolò, Curzio Malaparte e Don Bosco hanno presentato alcuni elaborati sulla Giornata Internazionale della Donna nella mattinata di oggi, martedì 8 marzo, in salone consiliare di palazzo comunale.
L'iniziativa "trecentosessantacinquegiorniall'anno - l'8 marzo oltre la celebrazione" si è aperta con i saluti del sindaco Matteo Biffoni: "Mi fa piacere che siano le nuove generazioni ad interessarsi ai motivi e alla storia della festa dell'8 marzo perché è da loro che passa il futuro".
"Quest'anno abbiamo voluto ascoltare i nostri ragazzi e ciò che hanno prodotto dopo aver riflettuto su questa festa. Non è stato solo un momento di riflessione ma anche di crescita. L'augurio è che queste idee che ci siamo scambiati oggi portino ad agire di conseguenza per un futuro migliore", ha dichiarato l'assessore alla Pubblica Istruzione e Pari Opportunità Mariagrazia Ciambellotti.
Ad iniziare la presentazione degli elaborati è stata una classe quinta della scuola primaria paritaria San Niccolò che ha realizzato un cartellone, spiegato da un alunna, in cui le mani dei ragazzi rappresentavano la chioma di un albero, sotto le cui radici erano disegnate le scarpe rosse, simbolo contro la violenza sulle donne. In un video proiettato subito dopo gli alunni hanno raccontato la storia della festa e hanno letto una serie di frasi celebri sulla donna.
"L'augurio che voglio fare ai ragazzi è portare con loro questa giornata anche in futuro e portarla, soprattutto, ai grandi, perché spesso noi adulti abbiamo bisogno che ci venga ricordato di essere coerenti con idee come quelle qui esposte. La festa delle donne deve essere tutti i giorni ma il cambiamento passa da loro", ha aggiunto la Presidente del Consiglio Ilaria Santi.
Anche la classe delle Ser Lapo Mazzei ha realizzato un video per dire no alla violenza sulle donne, che è stato anticipato da una lettura da parte di due studentesse di un brano sull'8 marzo 1908. Nel filmato l'unico protagonista maschile viene allontanato dalle numerose amiche della propria ragazza dopo averla strattonata.
Una quindicina circa di ragazzi e ragazze delle scuole Curzio Malaparte, invece, hanno occupato i banchi della giunta per leggere brevi riflessioni da vari punti di vista sulla festa della donna. Al termine di queste è stato proiettato un altro video, realizzato sempre dai ragazzi, che ha riguardato le differenze tra le tradizioni e gli stili di vita tra oriente ed occidente, sottolineando in conclusione l'importanza di accettare la diversità.
E' stato il turno, poi, di una classe della scuola secondaria di primo grado San Niccolò, che si è aperto con la citazione biblica della nascita della donna, ha ripercorso storicamente le conquiste delle donne dal Medioevo fino ai giorni nostri e ha accostato le grandi figure di donne importanti a donne comuni.
Infine, i ragazzi e le ragazze delle scuole Don Bosco si sono esibiti prima ai flauti in un brano musicale non originale ma composto da varie canzoni, e poi al canto di un secondo pezzo. "Abbiamo cercato di esaltare la tenerezza", ha spiegato il maestro di musica Paolo Ferrarini che ha diretto e accompagnato alla tastiera i suoi ragazzi.
afst
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