La Polizia Municipale sequestra circa 600 capi di abbigliamento irregolari
Nella mattinata di oggi, venerdì 1° aprile, personale dell'unità operativa Commerciale, Amministrativa e Anticontraffazione della Polizia Municipale, ha sequestrato circa 600 capi di abbigliamento, tra pantaloni, maglie, camicie, gonne e vestiti, in vendita in un negozio di via Filzi, gestito da una cittadina cinese di 47 anni.
Dopo accurate verifiche su tutta la merce presente all’interno dell’esercizio commerciale, gli agenti di piazza Macelli hanno individuato irregolarità relative all’etichettatura dei prodotti. In particolare i capi di abbigliamento erano sprovvisti delle indicazioni relative alla composizione tessile e delle informazioni obbligatorie in lingua italiana destinate ai consumatori, compresa l’indicazione dell’importatore, previste dalla legge.
Alla titolare sono state contestate violazioni ai sensi del Codice del Consumo e alle norme relative all’etichettatura dei prodotti tessili.
La merce sequestrata è stata depositata nei magazzini della Polizia Municipale, in attesa dei successivi atti da parte della Camera di Commercio di Prato, autorità competente per la specifica materia. Sulla merce sequestrata verranno anche eseguiti esami di laboratorio per accertare l’eventuale presenza di sostanze tossiche o dannose per la salute.
afst
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