Mensa scolastica, possibile detrarre la spesa al momento della dichiarazione dei redditi
Le famiglie che per i loro figli utilizzano il servizio della mensa scolastica da quest’anno potranno detrarre le spese sostenute fino ad un massimo di 400 euro a bambino. La detraibilità è stata infatti riconosciuta dalla Agenzia delle Entrate con la circolare 3/E del 2 marzo 2016.
Ai fini della dichiarazione dei redditi, per ottenere la detraibilità delle spese per il servizio della refezione scolastica è necessario che gli interessati siano in possesso delle attestazioni di riepilogo dei pagamenti effettuati nell’anno 2015.
A tal fine il Comune di Prato ha attivato un servizio, all’indirizzo http://www.comune.prato.it/pagamenti/scuola, tramite il quale gli utenti potranno stamparsi o salvarsi l’attestazione dei pagamenti sostenuti per la refezione scolastica nell’anno 2015.
L’accesso avviene inserendo il codice fiscale e il numero di carta d’identità del genitore convivente, mentre per i bambini non residenti l’accesso è consentito inserendo il codice fiscale e il codice personale del bambino, che va richiesto all’ufficio Pubblica Istruzione del Comune.
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