Concerti di primavera, ultimo appuntamento con Domenico Nordio
Quinto e ultimo appuntamento dei “Concerti di
Primavera” per la fortunata edizione, seguita da un
pubblico attento e sempre molto numeroso. La rassegna organizzata
dalla scuola di musica Verdi si trasferisce
domani, giovedì 28 aprile, al Teatro D'Annunzio del
Convitto Cicognini dove il celebre violinista Domenico
Nordio si esibirà assieme al cornista Guglielmo
Pellarin e al pianista Federico Lovato. Il concerto inizia alle
21.15.
L'ingresso è libero.
E' dedicata a Robert Schumann la prima parte del programma
con la Sonata op.105, la prima delle tre scritte per il
violino, nella quale l’autore utilizza in prevalenza il
registro medio grave dello strumento che sottolinea il tono
malinconico della composizione. L’Adagio e Allegro seguente
del 1849 è uno dei primissimi brani composti per il corno a
pistoni, un’importante e recente modifica tecnica che
garantiva maggiore agilità ed estensione al "nuovo",
moderno, strumento.
Dopo le Romanze op. 94, composte in origine per
l’oboe, il concerto prosegue nella seconda parte con il
Trio op.40 di Johannes Brahms. Il musicista di Amburgo scrisse
questo capolavoro nel 1865, poco più che trentenne,
per una meravigliosa formazione, composta da violino,
corno e pianoforte, dalla qualità timbrica intensamente
romantica.
Il trio inizia con un Andante al posto del tradizionale tempo
veloce, in cui Brahms rinuncia alla forma-sonata per una struttura
molto libera in cui il poetico motivo iniziale sarà
ripresentato più volte. La perfezione e la bellezza
dei temi musicali, sia nei tempi lenti, dove s’innalzano
melodie sublimi e ispirate, che nello slancio ritmico e gioioso del
quarto movimento, ne fanno una delle composizioni più amate
del repertorio cameristico ottocentesco.
Domenico Nordio, violinista, violista e direttore
d'orchestra, ha suonato alla Carnegie Hall di New York, alla Salle
Pleyel di Parigi, al Teatro alla Scala di Milano, al Barbican
Center di Londra e alla Suntory Hall di Tokyo. Vincitore a sedici
anni il Concorso Internazionale "G. B. Viotti" di Vercelli
con il leggendario Yehudy Menuhin presidente di giuria, Nordio
è uno dei musicisti italiani di maggiore
popolarità internazionale. Guglielmo Pellarin,
primo corno dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di
Santa Cecilia, collabora con grandi orchestre sotto la guida di
direttori fra i quali Pappano, Abbado, Gardiner, Gatti,
Maazel, Masur, Metha. Il pianista Federico Lovato, diplomato
anche in violoncello, è ospitato regolarmente in diversi
festival musicali in tutta Italia ed Europa. Collabora con
importanti musicisti in vari ensemble sviluppando un ampio
repertorio che spazia dal Settecento fino alla musica
contemporanea.
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