Delegazione pratese a Ebensee per il Viaggio della Memoria
Una nutrita delegazione pratese si è recata, nel fine settimana appena trascorso, ad Ebensee nell'ambito del Viaggio della Memoria, promosso dalla sezione pratese dell’Aned in collaborazione con il Museo della Deportazione e Resistenza di Figline di Prato, con l’Associazione per il gemellaggio Prato-Ebensee e con il contributo del Comune di Prato, della Consulta provinciale degli studenti e della Federazione degli Studenti di Prato, organizzato da Cap Viaggi.
Della delegazione, che ha partecipato all'inaugurazione del restauro del monumento italiano al cimitero memoriale di Ebensee, reso possibile da una sottoscrizione popolare lanciata dall’Aned (Associazione Nazionale Ex-Deportati nei lager nazisti) facevano parte l'assessore con delega ai rapporti con le città gemellate Benedetta Squittieri, la presidente del Consiglio Comunale Ilaria Santi, il presidente dell’Aned Giancarlo Biagini, il sindaco di Vernio Giovanni Morganti, l’assessore del comune di Carmignano Sofia Toninelli, la consigliera del comune di Vaiano Roberta Roberti e la consigliera del comune di Montemurlo Valentina Vespi.
Il Comune di Prato ha partecipato in forma ufficiale alla deposizione della corona al monumento dei caduti a Mauthausen insieme alla delegazione italiana con il sottosegretario Silvia Velo, il presidente nazionale di Aned Dario Venegani e con una delegazione di Aned nazionale.
"Questo viaggio rappresenta non solo un'occasione importante di ricordo e per non dimenticare - ha affermato l'assessore Squittieri -, ma anche un'opportunità per condividere e riaffermare con i cittadini di Ebensee, a cui ci lega un forte e duraturo gemellaggio, i valori che condividiamo e l'idea dei cittadini europei che vogliamo essere. Siamo preoccupati per il clima di chiusura che si sta diffondendo in Europa e nella stessa Austria e per questo pensiamo che oggi non si debba volatarsi dall'altra parte, ma lavorare quotidianamente per un'Europa che si fonda sui valori di pace, accoglienza e fratellanza su cui si fondano anche i gemellaggi".
La delegazione, di cui facevano parte anche alcuni studenti della Consulta e della Federazione degli Studenti, delle scuole secondarie di primo grado Pacetti di Prato, Mazzei di Poggio a Caiano, Bartolini di Vaiano e alcuni giovani volontari della Pubblica Assistenza, ha visitato anche gli ex lager di Gusen e Hartheim.
Lunedì 30 maggio alle 9 tutti i partecipanti al viaggio si ritroveranno nel salone consiliare di Palazzo comunale per ricordare l'esperienza vissuta e portare le proprie testimonianze.
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