Al Magnolfi va in scena "Giuliano Guazzetti che perse la guerra"
Continuano le iniziative organizzate dal Comune di Prato in occasione delle celebrazioni per il centenario della Prima Guerra mondiale, previste nel progetto “La pace era il mio traguardo”: Prato e la Grande Guerra, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e coordinato dal Comune di Prato attraverso la Biblioteca Lazzerini.
Venerdì 20 e sabato 21 maggio alle 21 al Teatro Magnolfi si terrà lo spettacolo a ingresso libero Giuliano Guazzetti che perse la guerra, monologo di Rosario Campisiprodotto dalla compagnia Catalyst.
Cinque quadri, senza soluzione di continuità, attraversati da musiche e da un suggestivo disegno luci narrati da un unico protagonista, capace di vestire i panni di tre personaggi senza forzature, in un gioco attoriale fatto di piccoli spostamenti attitudinali.
Giuliano Guazzetti che perse la guerra racconta, in modo tragicomico la breve storia di un soldato, un volontario studente all’università di Pisa che rivela una notte di orrori, visioni, incontri e misteri, appena conclusa, ad un muto Capitano, che ascolta, giudica, forse punisce.
Nel centenario del conflitto che incendiò l’Europa e il mondo dal 1914 al 1918, Alberto Severi riscrive in forma di monologo, per Rosario Campisi, quella “Guerra Piccola” che nel 1999 vinse il premio Fondi-la Pastora e venne successivamente messa in scena da Ugo Chiti e dalla compagnia dell’Arca Azzurra.
La pièce diretta da Riccardo Rombi ed interpretata da un poliedrico Rosario Campisi, assume una doppia valenza: l'aspetto storico, con richiami evidenti a fatti storici della Grande Guerra, e quello umano attraverso il racconto di una storia "nella" storia che si chiude con un’esecuzione capitale e che diventa riflessione universale sul diritto alla pace e alla vita.
Info:
Biblioteca comunale Lazzerini - tel. 0574 1837800- www.bibliotecalazzerini.prato.it
Teatro Magnolfi - tel. 0574 442906 – www.magnolfinuovo.it
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