Il Castello dell'Imperatore tra i luoghi segnalati a bellezza@governo.it
Anche il Castello dell’Imperatore, su iniziativa dell’assessorato alla cultura del Comune di Prato, figura nell’elenco dei 2.782 luoghi segnalati a bellezza@governo.it, l’iniziativa promossa dalla presidenza del Consiglio dei Ministri per intervenire a favore dei luoghi e dei monumenti che hanno bisogno di interventi di recupero e di ristrutturazione. Per questa iniziativa, il governo ha stanziato 150 milioni di euro. I luoghi che beneficeranno del finanziamento statale saranno selezionati nelle prossime settimane.
L’assessorato alla cultura ha avanzato la segnalazione del Castello dell’Imperatore, corredandola con il progetto di recupero approvato nel dicembre 2014. Il monumento necessita di un intervento di restauro e risanamento per eliminare le infiltrazioni d'acqua piovana dalle mura. Il problema è dovuto al cattivo stato di manutenzione della pavimentazione del camminamento superiore, realizzato nell'ambito dei lavori di restauro del Castello nel 1975. A oggi, sulla pavimentazione - in listelli di cotto - non è stato effettuato alcun intervento di manutenzione: in caso di pioggia, viste le condizioni della superficie, l'acqua piovana filtra, raggiungendo le mura perimetrali, disgregando la malta dei giunti e favorendo la crescita di vegetazione che continua a intaccare la struttura.
Come accennato, nel dicembre del 2014 la Giunta comunale ha deliberato il progetto definitivo degli interventi di recupero e consolidamento, per una spesa totale di 200 mila euro. Il progetto prevede la demolizione dell'attuale pavimentazione, il rifacimento dell'impermeabilizzazione con materiali idonei e il rifacimento della pavimentazione stessa. Allo stesso tempo, è prevista la revisione e l'eventuale sostituzione di pozzetti e caditoie, il ripristino dei giunti di malta tra le bozze di pietra nella parte bassa del camminamento e l'eliminazione della vegetazione infestante, almeno nella parte alta delle mura, oltre a piccoli interventi di consolidamento.
Un altro step previsto dal progetto di recupero riguarda, poi, la zona di arrivo dell'ascensore in cima alla torre: dovrà quindi essere smontata e revisionata tutta la pavimentazione in legno avendo cura di rendere impermeabile lo spazio per evitare infiltrazioni nella torre. Anche la cabina dell'ascensore dovrà poi essere revisionata per consentire un miglior deflusso dell'acqua. Infine, verranno realizzate idonee coperture delle scale di accesso al camminamento per evitare, anche in questo caso, l'ingresso dell'acqua piovana e verrà messo a norma l'impianto elettrico.
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