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Comune di Prato

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06/06/2016 14:01
Santi Eventi Le interviste delle ragazze del 1998 a quelle del 1946 sono state il filo conduttore della mattinata di oggi, luned́ 6 giugno, in palazzo comunale

70 anni di suffragio universale, salone gremito per l'iniziativa "Volti e storie per un voto"

La presidente del Consiglio Ilaria Santi: "La storia ha parlato al futuro. Siamo entrate nelle case delle signore come sconosciute e siamo uscite come amiche"

Salone consiliare di palazzo comunale gremito oggi, lunedì 6 giugno, per l'iniziativa "Volti e storie per un voto" in occasione del 70° anniversario del suffragio universale. Le video-interviste realizzate dalle ragazze nate nel 1998, che votano per la prima volta quest'anno, alle ragazze del 1946, che, avendo già compiuto 21 anni in quell'anno, votarono per la prima volta nel nostro Paese, hanno fatto da filo conduttore nell'intera mattinata.

"La storia ha parlato al futuro - ha dichiarato in apertura la presidente del Consiglio Ilaria Santi, che ha accompagnato le neo diciotenni nelle varie interviste su tutto il territorio della provincia -. Non è stato facile. Abbiamo violato la loro intimità: siamo entrate nelle loro case come sconosciute e ne siamo uscite come amiche. Forse non tutte erano consapevoli del contributo che hanno dato alla nostra democrazia. Grazie a tutti coloro che hanno camminato con me in questa avventura".

Sono state intervistate Doretta Bernocchi, Fulvia Langianni, Lina Maccelli, Fiorenza Guasti, Ardeina Papi, Alfa Bandi, Maria Sanesi, Miranda Lenzi, Annamaria Cecchini, Alberta Gradi, Licia Banchelli, Tommasa Nuti, Maddalena La Porta, Olga Castellani.

Le studentesse del Gramsci- Keynes che hanno partecipato sono Valentina Petrullo, Naomi Tesfamicael, Sara Baldini, Giada Errichetti, Francesca Ucci, Alessia Silidi, Giulia Marino, Iana Grimaldi, Chiara Ramazzotti, Benedetta Tommasi. Per il Cicognini-Rodari, invece, Giulia Risaliti, Lucia Stirparo, Sara Rozzano e Margherita Fanfani. Infine, per il Copernico Allegra Bechi, Vittoria Tommasi, Carlotta Colzi, Nicoletta Cartasi, Virginia Breschi, Bianca Nieri, Adele Bertaglia, Virginia Passini, Virginia Celli, Rebecca Ballerini. 

Erano presenti, inoltre, alcuni rappresentanti delle Forze dell'Ordine ma anche alcuni studenti delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado Ser Lapo Mazzei, Curzio Malaparte e Puddu, che affronteranno l'esame tra pochi giorni.

"Questa discussione ha ancora oggi un grande senso - ha affermato l'assessore Benedetta Squittieri nelle conclusioni -, perché vuole dire ai giovani che votare e impegnarsi in politica significa partecipare alle decisioni generali, significa contribuire a cambiare ciò che non ci piace della realtà in cui viviamo e della politica".

L'evento è stato moderato dall'assessore alla Pubblica Istruzione Mariagrazia Ciambellotti.

"C'è vera democrazia solo quando tutti, uomini e donne, possono votare. Il voto delle donne tra Monarchia e Repubblica e per l'elezione dei membri dell'Assemblea Costituente è stato molto importante per lo sviluppo del nostro Paese", ha aggiunto il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, che nel suo intervento ha realizzato anche una piccola lezione di storia sia a livello nazionale che regionale, citando anche il Pegaso, simbolo della nostra Regione, ripreso direttamente dal Comitato di Liberazione Nazionale (CLN).

Alle sue parole sono seguite quelle del professore e scrittore Francesco Venuti, che ha delinato il quadro storico dell'epoca, soffermandosi sulle varie tappe precedenti alla conquista del diritto di voto delle donne. E' stato, poi, il turno di Vera Michelin Salomon, che ha raccontato la sua storia, soffermandosi nei dettagli sulla sua deportazione in Germania, e che ha concluso invitando le attente studentesse all'impegno nelle conquiste ancora da realizzare: "Molto è stato fatto ma molto resta da fare", ha concluso. Il Prefetto Maria Laura Simonetti ha voluto, invece, ripercorrere tutte le conquiste raggiunte dalle donne in Italia nel diritto pubblico fino agli anni '70, anche con l'ausilio di citazioni di cronache e letture giuridiche.  

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