I giganti della Rete guardano a Prato. Con Google e YouTube si conclude la due giorni di #CittądiPrato č innovazione
Si conclude oggi la due giorni dedicata all'Innovazione che ha portato a Prato i giganti della Rete: Google e YouTube. Dopo il successo di Dire e Fare Innovazione organizzato da Anci Toscana con ForumPa a Prato che ha avuto come protagonista la Pubblica amministrazione, oggi è toccato alle imprese. Questa mattina in palazzo Banci Buonamici si è parlato di come le piccole e medie imprese possano trovare nuovo sviluppo grazie ad adeguate infrastrutture digitali e alla collaborazione con i grandi OTT che forniscono servizi per sfruttare al meglio le potenzialità della Rete. Se a livello mondiale nel 2000 l'e-commerce rappresentava il 2% delle vendite totali, oggi si è passati al 10%: " Le ricerche di prodotti made in Italy su Google sono incrementate del 22% - ha spiegato Diego Ciulli, policy manager di Google -, ma a fronte di un'80% di consumatori tedeschi, per fare un esempio, che acquistano on line, soltanto il 5,1% delle pmi italiane vendono in rete". A guadagnare con la rete è anche il livello di attrattività di un territorio e lo sviluppo turistico: "La digitalizzazione del nostro diffuso patrimonio culturale vale l'1% del Pil", ha quantificato Ciulli. "Il Governo italiano è quello che in Europa ha il rapporto migliore con Google e con gli OTT, per questo sosteniamo una crescita del rapporto tra il sistema dell'imprenditorialità diffusa made in Italy e i colossi della Rete: è questo il fattore principale del nuovo sviluppo", ha sottolineato Antonello Giacomelli, sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico.
La città Prato e tutto il distretto su questo fronte sono pronti a scommettere, come hanno dimostrato le aziende del distretto che hanno portato la propria testimonianza, come Tex Europa, Officine Romagnoli, Monema, ma anche il Biscottificio Mattei, e Mode Liana e Marioni. "Come città di Prato abbiamo intenzione di sfruttare a pieno le potenzialità della rete, portando avanti la digitalizzazione e promuovendo il nostro territorio attraverso la Rete - ha sottolineato l'assessore all'Innovazione Benedetta Squittieri, che ha ricordato gli investimenti fatti dall'amministrazione per portare la banda ultra larga in tutte le scuole -. Da oggi grazie alla collaborazione con Google chiunque digiterà Castello dell'Imperatore o Teatro Metastasio non solo potrò vedere dove sono, ma entrarci dentro. Una visita virtuale che è una finestra su due gioielli della città di Prato".
La volontà di sostenere l'innovazione si traduce anche nella volontà di sostenere lo sviluppo economico del distretto, come ha spiegato il sindaco di Prato Matteo Biffoni concludendo i lavori della mattinata: "Ricordo durante un Forum della Piccola e media Impresa quando al termine di un lungo intervento dell'allora ministro Tremonti sullo sviluppo del sistema Paese, un noto imprenditore pratese chiede quanto cardato in più avrebbe venduto grazie a quegli interventi. Ecco la stessa concretezza la mettiamo oggi: quanto tessuto o quanti biscotti in più vendo grazie alla Rete? Quanto aumenta l'attrattività del territorio pratese con la digitalizzazione? Oggi non abbiamo fatto chiacchiere, ma ci sono numeri concreti. Grazie agli investimenti fatti in passato Prato e Milano sono le due città italiane completamente coperte dalla fibra e grazie agli investimenti fatti negli ultimi due anni la digitalizzazione arriverà in tutte le scuole di Prato. Tutto questo è la modalità per vendere più facilmente il cardato o i biscotti, ma anche per far conoscere le bellezze artistiche del territorio e sviluppare il turismo. Insomma, per far girare l'economia. Non è un caso se oggi Google e You Tube guardano con interesse a Prato e sono venuti qui per la prima volta a parlare alla città e alle imprese del nostro territorio".
edr
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