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Comune di Prato

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14/06/2016 12:21
Ciambellotti Mariagrazia Scuola Per effetto del processo di statalizzazione il plesso esce dal bando di affidamento

La scuola dell'infanzia di Figline rimane a gestione comunale

Gli assessori Squittieri e Ciambellotti: «Vincente la scelta del Comune di suddividere i posti vacanti su tre plessi di dimensioni diverse». Nel bando di affidamento rimangono la materna di Fontanelle e un nido di Tavola

La scuola dell’infanzia di Figline resterà in gestione diretta all’Amministrazione comunale. In questo senso sarà rettificato il bando che prevedeva di conferire l’affidamento della gestione dell’asilo nido “Il Ranocchio” di Tavola e delle scuole dell’infanzia di Figline e Fontanelle.

A rendere possibile l’uscita dal bando della scuola dell’infanzia di Figline sono le novità intervenute sul fronte della statalizzazione. L’Ufficio scolastico regionale, con il quale in questi mesi l’Amministrazione comunale ha tenuto contatti costanti, ha infatti comunicato, oltre alla completa statalizzazione di una sezione Pegaso alla scuola materna Borgosanpaolo, un incremento di due docenti.

“In questo modo”, spiega l’assessore alla pubblica istruzione Maria Grazia Ciambellotti, “è possibile coprire una sezione e completare la statalizzazione di una sezione della scuola dell’infanzia Borgosanpaolo, che finora era gestita con un insegnante statale e uno comunale. Grazie a questo intervento statale, è possibile liberare due posti di ruolo e affidare due incarichi a tempo determinato, e con questi quattro posti insegnanti possiamo garantire la gestione diretta della scuola dell’infanzia di Figline. La scelta di Figline, dunque, è dettata dal basso numero delle sezioni, nello specifico sono due, che può essere coperto con il numero degli insegnanti comunali resi disponibili dall’arrivo delle insegnanti statali”.

Il Comune, quindi, metterà a bando solo la gestione dell’asilo nido “Il Ranocchio” di Tavola e della scuola dell’infanzia di Fontanelle.

“La scelta di lavorare su tre plessi scolastici di dimensioni diversificate è stata vincente”, ha dichiarato l’assessore al personale Benedetta Squittieri, “perché così facendo, anche con un intervento di statalizzazione numericamente contenuto, abbiamo potuto garantire la gestione diretta di uno dei tre plessi che pensavamo di affidare in gestione”.

lm

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