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Comune di Prato

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04/07/2016 15:26
controlli confezioni Polizia municipale Sequestrato anche un sottotetto ristrutturato usato come alloggio

Lavoratori bengalesi a nero in pronto moda, sospesa l'attivitą

Questa mattina la Polizia Municipale ha eseguito un controllo edilizio a un cantiere in località Le Fonti. Il fabbricato è oggetto di lavori edili per il recupero del sottotetto e altre opere con pratica depositata in Comune. 

L'immobile, composto da abitazione del tipo terratetto sul fronte strada e laboratorio sul retro, è di proprietà di una persona di nazionalità cinese. Il controllo si è esteso anche all'attività artigianale gestita da un'altra persona, sempre di nazionalità cinese. Al lavoro di cucitura di capi di abbigliamento pronto moda sono stati trovati undici lavoratori provenienti dal Bangladesh, tutti dotati di permesso di soggiorno, ma tre di questi sono risultati privi di contratto lavorativo. Il personale della Direzione Territoriale del lavoro e Nucleo Ispettivo Carabinieri Ispettorato del lavoro ha proceduto alla sospensione dell'attività imprenditoriale fino alla regolarizzazione dei lavoratori a nero e al pagamento dei contributi finora evasi.

I lavoratori risultavano essere alloggiati tutti nel sottotetto in corso di recupero in cui i lavori risultavano già pressoché terminati dove abita anche il proprietario con la sua famiglia. Il problema è sorto perché le opere non sono risultate realizzate conformemente al progetto depositato e le dimensioni degli alloggi degli operai, oltremodo sovraffollati, risultavano notevolmente inferiori a quelle indicate negli atti presentati al Comune.  E' scattato pertanto il sequestro dell'immobile risultato carente dei requisiti igienico-sanitari e pertanto inidoneo all'uso. Gli intestatari del titolo edilizio verranno deferiti alla Autorità Giudiziaria in concorso con l'imprenditore confezionista che di fatto utilizza il sottotetto come pertinenza della ditta quale dormitorio dei lavoranti.

edr

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