Operazione antidroga, un arresto e tre etti di cocaina sequestrata
Un uomo arrestato, tre etti di cocaina e sei grammi di hashish sequestrati. E' questo il risultato dell' operazione antidroga condotta ieri mattina dalla Polizia Municipale nell'area verde dell'ex Banci. L'intervento è scaturito in seguito alla segnalazione di alcuni residenti che avevano visto il ripertersi di un presunto scambio di sostanza stupefacente tra alcune persone. Gli agenti del nucleo investigativo, della territoriale esterna e dell'unità cinofila, aiutati dai cani antidroga Devil e Akron, nella tarda mattinata di martedì 27 settembre sono intervenuti nella zona segnalata e qui hanno assistito allo scambio di droga e denaro tra lo spacciatore e alcuni clienti. L'uomo, marocchino 28enne, regolare, con un precedente specifico risalente al 2015, è stato arrestato: il giudice, dottoressa Fedelino, ha convalidato oggi l'arresto e ha disposto la custodia cautelare in carcere. Fermati anche un uomo e una donna, clienti dello spacciatore, che sono stati segnalati come assuntori di sostanze. Setacciando l'area con l'aiuto dei cani antidroga gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato tre etti di cocaina - che venduta avrebbe fruttato circa 60mila euro - e sei grammi di hashish: la droga era nascosta in tubi di metallo e anche sotto alcuni pancali e massetti. Oltre alle sostanze sono state rinvenute bilance e materiale per il confezionamento. All'uomo sono stati sequestrati anche due cellulari e 300 euro in contanti, oltre ad altri 3mila euro in contanti rinvenuti durante il controllo presso il suo domicilio. Quello di ieri è il settimo arresto dall'inizio dell'anno durante operazioni antidroga effettuate dagli agenti: "La Municipale non si sostituisce alle forze di polizia dello Stato, che nella nostra città lavorano con grande professionalità e unità d'intenti, ma è necesario dare risposte ai cittadini da parte di tutti", ha dichiarato il comandante Andrea Pasquinelli.
"L'attività dell'antidroga potenziata con i cani addestrati va ad aggiungersi all'attività quotidiana della Polizia municipale di controllo sul territorio, oltre alla gestione dei sinistri stradali, gli interventi sui tso e tutte le azioni che svolgono ogni giorno i nostri agenti. Una quantità e qualità del lavoro della Municipale del Comune di Prato che è eccellenza - ha sottolineato il sindaco Matteo Biffoni -. Va adeguata la normativa nazionale, perché la legge risale al 1986, ma è necessario dare gli strumenti e le tutele necessarie oggi alla Polizia Municipale in città che sono indiscutibilmente diverse rispetto a trent'anni fa". Biffoni ha ribadito l'impegno anche in Anci: "La scelta del Governo Monti sull'equo indennizzo è stata sbagliata ed è per questo che come presidente di Anci Toscana, in accordo con gli altri sindaci della nostra regione, stiamo chiedendo al Governo di modificare la legge sulle polizie locali e il riconoscimento di maggiori tutele agli agenti".
edr
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