Parco centrale di Prato, vince il progetto del gruppo franco-italiano di Michel Desvigne e OBR
E’ il progetto di MDP Michel Desvigne (Francia) realizzato con Paolo Brescia di OBR Srl il vincitore del concorso internazionale per la progettazione del Parco centrale di Prato. La giuria, presieduta da Bernard Tschumi – e della quale hanno fatto parte Massimo Nutini, Michelle Provoost, Sébastien Marot e Roberto Zancan – ha decretato all’unanimità il vincitore tra i dieci finalisti, selezionati nei mesi scorsi tra 230 candidature provenienti da tutto il mondo.
Il progetto vincitore si è distinto per la capacità di offrire alla città di Prato e alla sua vocazione contemporanea una soluzione originale, innovativa e concreta. Il team, composto da professionisti di chiara fama, esibisce una chiara visione e una solida integrazione delle diverse competenze in gioco. Nel loro insieme, i progetti elaborati dai finalisti, hanno varietà assai diversificata di soluzioni originali. In un momento di grande vitalità progettuale per la città di Prato (il 16 ottobre apre al pubblico il nuovo Centro Pecci), l’esito del concorso aggiunge un tassello importante e innovativo al dibattito sulla contemporaneità.
“In campagna elettorale avevamo annunciato la volontà di trasformare questa parte di città con un intervento di livello europeo. Qualcuno non ci aveva preso sul serio, ma oggi possiamo vedere il progetto che cambierà volto ai tre ettari dell’area dell’ex Misericordia e Dolce con un parco urbano, là dove in passato si parlava di costruire nuovi edifici. Questo per noi è un sogno che si sta concretizzando – ha dichiarato il sindaco Matteo Biffoni -. Sono particolarmente contento che il giudizio di esperti di fama mondiale sia stato unanime nella scelta del progetto vincitore. Voglio ringraziare anche gli uffici del Comune di Prato che hanno lavorato a ritmi serrati per questo concorso”.
“Siamo orgogliosi per la dedizione di questo prestigioso gruppo di giurati, noti per la loro esperienza nella progettazione urbana e del paesaggio, nel selezionare il progetto vincitore nel concorso per il Parco Centrale di Prato”, ha detto Valerio Barberis, Assessore all’Urbanistica per il Comune di Prato. “L’impegno di questa giuria e gli sforzi creativi di tutti e 10 i gruppi finalisti danno ulteriore ci danno ulteriore slancio nella promozione di questa importante spazio pubblico cittadino. Non vedo l’ora di poter analizzare a fondo la proposta progettuale che la giuria ha indicato come la più meritevole nel concorso e di condividerla con i cittadini di Prato.”
Venerdì 7 ottobre alle ore 16, presso il Teatro
Fabbricone di Prato, si terrà una presentazione pubblica del
progetto vincitore. Tutti e 10 i finalisti sono invitati a
partecipare alla tavola rotonda, moderata da Marco Brizzi, con
Valerio Barberis, Assessore all’Urbanistica per il Comune di
Prato, Pippo Ciorra, senior curator per l’architettura al
MAXXI di Roma, Elisa Cristiana Cattaneo, studiosa di Landscape
Urbanism e docente al Politecnico di Milano.
Una mostra pubblica dei 10 progetti finalisti sarà
allestita presso Palazzo Pretorio.
La classifica dei dieci finalisti:
Vincitore:
MDP Michel Desvigne (Francia) con Paolo Brescia di OBR Srl
- Secondo classificato:
Ludwig Ferdinand dello studio Bau Botanik (Germania) con Carlo Scoccianti
- Terzi a pari merito:
Benedetta Tagliabue di Miralles/Tagliabue EMBT di Barcellona (Spagna)
Alejandro Gaston Aravena Mori dello studio Elemental (Cile) con Emanuele Barili
- Quarti a pari merito:
MAXWAN Architects and Urbanists di Rotterdam (Paesi Bassi)
Petra Blaisse dello studio Inside Outside (Olanda) con arch. Massimo Alvisi
Dogma, Martino Tattara con Elia Zenghelis di Bruxelles (Belgio)
Jacob+Macfarlane e lo studio Coloco di Parigi (Francia)
- Quinti a pari merito:
Yu Kongjian dello studio Turenscape (Cina) con arch. Roberto Pasini
Dan Dorell dello studio DGT di Parigi (Francia)
edr
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