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Comune di Prato

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12/11/2016 12:44
Vannucci Luca Sport L'inaugurazione stamani con il sindaco Biffoni l' assessore ai Lavori Pubblici Barberis e, il delegato per lo sport Vannucci e le società sportive

Taglio del nastro per la nuova pista di atletica e ciclismo Mauro Ferrari

L'impianto, ad 8 corsie, può accogliere anche gare olimpioniche. Realizzato inoltre il velodromo, il primo a Prato, la tribuna da 1420 posti, spogliatoi e palestra.

Taglio del nastro stamani per la nuova pista di atletica e ciclismo "Mauro Ferrari", a cui hanno partecipato i ragazzi delle associazioni sportive pratesi con le loro famiglie. Davvero una festa dello spor per quest'opera molto attesa, conclusa dopo due anni di lavori che hanno interessato l'impianto sportivo e la tribuna coperta con 1420 posti a sedere. In mezzo aii giovanissimi atleti che già provavano la struttura e le attrezzature, ad inaugurare l impianto c'erano il sindaco Matteo Biffoni, il consigliere delegato per lo sport Luca Vannucci e l'assessore ai Lavori pubblici Valerio Barberis. Accanto a loro Sauro Settesoldi, presidente dell'Atletica Prato, Alessandro Alberti, vicepresidente vicario FIDAL Toscana, e Don Gino Calamai, parroco di Coiano,, che ha benedetto l'opera. Presenti anche i tecnici comunali che si sono occupati della progettazione, Luca Piantini e Francesca Logli.

"Possiamo finalmente dare una risposta all'avanguardia alle società sportive della città con uno dei migliori impianti di atletica e ciclismo della Toscana - ha detto il sindaco Matteo Biffoni - Tanti ragazzi a Prato praticano il ciclismo è l atletica ed era giusto dare loro una casa in cui allenarsi in sicurezza, all altezza della loro passione per queste discipline. Ora Prato, con la dotazione di questo impianto, si candida ad ospitare eventi sportivi di alto livello". "Potremmo ospitare anche gare olimpioniche - ha aggiunto il consigliere Luca Vannucci - Ma al di là dei grandi eventi, questa nuova pista ospiterà quotidianamente centinaia di atleti, per la prima volta anche le società di ciclismo, nonostante Prato sia una città ad alta vocazione ciclistica, che potranno così far allenare i ragazzi in tutta sicurezza, senza essere più costretti ad utilizzare le strade dei Macrolotti industriali. Questo è un punto di partenza e non di arrivo. "

La struttura è pronta per accogliere gare di tutti i livelli, anche quelle olimpiche, grazie a una pista ad otto corsie (più una di riscaldamento). E' inoltre dotata di velodromo, il primo a Prato, di tutte le attrezzature e gli spazi necessari per discipline come salto in alto e salto in lungo, e dei servizi annessi. 

L'importo dell'opera è stato finanziato per 1,5 milioni con gli extraoneri derivanti dalla realizzazione del Parco Prato, più  400mila euro di risorse dell'Ente.

La scheda tecnica. - La pista di atletica pratese è una delle migliori in Toscana, pari solo a quelle di Firenze e Grosseto, capace di ospitare qualunque tipo di gara. La tribuna può ospitare 1.420 posti a sedere sulle gradinate ed è posta a ridosso della pista di atletica grazie all'uso di parapetti in vetro che rendono più agevole la visibilità. Inoltre sono stati predisposti spazi e attacchi per la realizzazione di una club house, mentre il piano terra è dedicato ai servizi. In particolare sono stati realizzati due spogliatoi per 70 atleti (35 per i maschi, 35 per le femmine), due per gli arbitri (10 uomini e 10 donne) e due per gli addetti (10 uomini e 10 donne). A questi si affiancano un locale infermeria, un locale antidoping e una palestra di potenziamento a disposizione di tutti gli atleti. Sotto la tribuna è stata realizzata anche una pista di allenamento coperta.

In caso di emergenza di protezione civile la nuova struttura sarà a disposizione dei cittadini. La capienza e il carico che la tribuna può reggere è notevolmente superiore rispetto ai posti a sedere previsti per eventi sportivi ed è qui che in caso di estrema necessità verrà attivato un centro di soccorso, utilizzando l'area verde retrostante alla tribuna.

cb

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