Seduta congiunta della giunta di Prato e Pistoia
Un confronto a 360 gradi sulle peculiarità delle città di Prato e Pistoia, un’analisi delle tematiche comuni da poter affrontare in sinergia con politiche di ampio respiro. Tre ore di colloqui mercoledì pomeriggio per Matteo Biffoni, sindaco di Prato, e Samuele Bertinelli, sindaco di Pistoia e i rispettivi assessori che si sono incontrati nel Palazzo comunale di Prato per avviare un lavoro condiviso sui diversi temi, dalla mobilità allo sviluppo economico, dall’ambiente alla cultura.
“ Le politiche di area vasta sono fondamentali per mettere in connessione i territori e offrire ai cittadini servizi adeguati, oltre che per rafforzare le potenzialità di Comuni che ogni giorno condividono le stesse problematiche, ma che spesso in passato non hanno incrociato sufficienti sinergie utili alla valorizzazione delle potenzialità di un territorio che di fatto è univoco – sottolinea Matteo Biffoni -. Un percorso che Prato ha già avviato con Firenze e che continua con Pistoia, una città alla quale già hanno guardato Unione Industriali, Confcommercio, Cna e Camera di Commercio”.
Al tavolo sono state affrontate diverse tematiche, a cominciare dal sistema di rappresentanza economica e delle funzioni camerali, immaginando politiche di programmazione su dimensione interprovinciale valorizzando anche le possibili collaborazioni tra i rispettivi distretti, industriale tessile e vivaistico. Tema comune anche i trasporti, sia per quanto riguarda il potenziamento della linea ferroviaria e della mobilità dolce.
“La crisi economica e la conseguente crisi delle finanze pubbliche ci pongono di fronte sfide nuove – afferma il sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli -. Possiamo ignorarle, proseguendo con le medesime politiche pubbliche del passato, molte delle quali responsabili della crisi stessa, oppure cambiare strategia. Pistoia e Prato hanno deciso di scegliere la strada della collaborazione e della condivisione di strategie comuni, superando vecchi municipalismi. Questa è certamente la via più complessa, ma anche, dal nostro punto di vista, la più efficace per rispondere davvero all’esigenza di futuro delle nostre comunità”.
Già stabilito il crono programma: entro gennaio le due giunte si aggiorneranno con un nuovo appuntamento a Pistoia per mettere nero su bianco progetti di intervento condivisi. Volontà comune sul fronte ambientale, con misure coordinate per obiettivi come l’abbattimento delle pm10 e una condivisione delle esperienze nella gestione dei servizi pubblici, per i quali già con la fusione delle aziende per la gestione dei rifiuti si sta procedendo a una programmazione comune. Infine il capitolo cultura: Pistoia capitale della cultura, la crescita a doppia cifra del turismo, l’apertura del nuovo Centro Pecci a Prato sono solo alcuni dei presupposti per creare un’offerta congiunta che riesca ad intercettare visitatori e portare avanti iniziative di efficace marketing territoriale.
edr
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