salta la barra


Comune di Prato

 indietro
13/01/2017 12:11
sindaco Biffoni Lavori Pubblici Sabato 14 gennaio alle 15 la cerimonia di inaugurazione con il sindaco Matteo Biffoni

Domani il taglio del nastro del collegamento tra il casello A11 Prato ovest e la SR 66 al Ponte alle Vanne

La nuova strada, lunga 2,1 km, comprende un sottopasso per superare l'Autostrada e due ponti. L'investimento è di 15.270.000 euro.

Sarà inaugurato domani sabato 14 gennaio alle 15 il collegamento diretto tra il casello autostradale di Prato Ovest dell'A11 e il Ponte alle Vanne sulla Strada Regionale 66 all'altezza di Casini nel Comune di Quarrata, nuovo tassello dell'asse metropolitano della Seconda Tangenziale. Al taglio del nastro saranno presenti il sindaco di Prato Matteo Biffoni con l'assessore ai Lavori pubblici Valerio Barberis, e i  sindaci Marco Mazzanti di Quarrata, Giacomo Mangoni di Agliana, Ferdinando Betti di Montale e Mauro Lorenzini di Montemurlo. L'accesso è dalla rotatoria della cassa di espansione delle Vanne dalla via Molino del Cecchi. Il lotto, il 4a del Sistema Infrastrutturale di Area Metropolitana detto anche Seconda tangenziale ovest di Prato) è oggetto di un accordo di programma del 2006 fra i Comuni di Agliana, Montale, Montemurlo, Prato e Quarrata oltre alle Provincie di Pistoia e Prato. L'investimento ammonta a 15.270.000 euro, mentre per l'intera arteria il costo complessivo è di 34 milioni e 500mila euro, in parte finanziato anche dall’accordo quadro Stato- Regione Toscana del 2000. Il nuovo tratto più nello specifico va dalla rotatoria nella cassa di espansione delle Vanne (Via Mulino del Cecchi- Viale dell’Unione Europea) alla rotatoria sulla declassata nei pressi del Calice dove si allacciano i lotti 1 e 2 già realizzati che portano  al confine con Montemurlo. La strada, lunga 2,1 km, presenta un sottopasso sotto l’Autostrada, un ponte sopra la via Casale e Fatticci, un ponte sopra il torrente Calice. Anche per la realizzazione di queste infrastrutture viarie i lavori, iniziati nel 2007, si sono protratti a lungo: «Abbiamo completato un'asse fondamentale per lo sviluppo dell'intera area metropolitana - afferma l'assessore Barberis - L'opera collega Prato e la Declassata con le aree industriali ad ovest della città, Montemurlo, Pistoia e Montale rendendo più veloci gli spostamenti e liberando dal traffico le strade provinciali . E' nel frattempo in programmazione l'ultimo tratto di collegamento tra l'asse delle industrie pratese (viale Manzoni)e Montale».  

Nel giugno 2015 è stata aperta la Via Mulino del Cecchi che collega la Via Guilianti con il territorio di Quarrata.

Il Comune di Prato è l'ente capofila del progetto del sistema infrastrutturale di area metropolitana e copre il 46,68% del costo (10.635.402 euro), Montemurlo e Quarrata l'8,97% ciascuno, 2.045.269 euro, Montale il 6,41%, 1.460.906, Agliana il 3,33%, 759.671 euro, la Provincia di Prato l'11,54%, 2.629.632 euro, più 11 milioni e 709.852 euro della Regione Toscana. 

Si prega di inviare un fotografo ed un operatore tv alle 15.

cb

37/17

Condividi su: Condividi su Facebook Condividi su Google Bookmarks Condividi su Twitter
 indietro  inizio pagina