San Sebastiano, il sindaco Biffoni: "Un ringraziamento speciale alla nostra Polizia municipale"

“Colgo l’occasione della festa di San Sebastiano per ringraziare ancora una volta gli agenti della Polizia municipale per il loro lavoro e il costante impegno in città. La Municipale sta svolgendo un lavoro incredibile, per quantità e qualità, sia sul fronte della sicurezza stradale che su quelli della sicurezza più ampiamente intesa, come la lotta allo spaccio di stupefacenti e il contrasto all’illegalità nella conduzione attività economiche e lo fa con risultati positivi, nonostante che il numero di agenti sia sottodimensionato”. Il sindaco Matteo Biffoni interviene sul ruolo della polizia locale, in occasione della festa del patrono.

Importante l’impegno degli agenti in città: incidenti e sanzioni stradali, ma anche controlli antidroga, controlli delle aziende produttive, sgombero di edifici occupati, contrasto all’abusivismo commerciale e alla contraffazione dei prodotti, attività di prevenzione nelle scuole.  “Senza questo lavoro a 360 gradi della Polizia Municipale è impossibile gestire territori come quello di Prato e in questo senso, come i Comuni hanno già chiesto al governo, è necessario anche modificare la normativa nazionale – sottolinea Biffoni –. E’ doverosa maggiore attenzione alle esigenze degli agenti, in particolare per quanto riguarda l’equo indennizzo, perché la Muncipale ha un un ruolo fondamentale non solo nelle grandi città. Per questo vogliamo che il loro impegno sia valorizzato e tutelato”.

A dare un’idea dell’ampio lavoro della municipale a Prato bastano pochi dati: nel 2016 l’unità cinofila ha effettuato 88 controlli e sequestrato oltre 1,6 kg di sostanze stupefacenti. Sono stati controllati con il sistema Targasystem circa 61.000 veicoli per contrastare le infrazioni al codice della strada. Gli interventi su incidenti stradali solo nei primi nove mesi del 2016 sono stati 1.075, spesso con notizie di reato importanti a comunicare dalle omissioni di soccorso. Non sono mancate importanti attività di indagine, anche in relazione alle omissioni di soccorso. A tutto questo si aggiungono i controlli sul territorio e l’impegno nelle squadre interforze.

“La normativa nazionale deve poi essere modificata e attualizzata anche  per dare ai Comuni gli strumenti adeguati per intervenire – aggiunge Biffoni -. Mi riferisco in particolare alla nuova legge sulla sicurezza urbana che accoglie le richieste dei sindaci per intervenire su temi come i cosiddetti parcheggiatori abusivi e sui tanti comportamenti scorretti che penalmente ad oggi non sono rilevanti ma che vanno a colpire direttamente i cittadini e peggiorano la qualità della vita nelle nostre città”.