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Comune di Prato

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16/02/2017 10:07
Mangani Simone Cultura Sabato 18 febbraio, alle 17, al Terminale. Ingresso gratuito

Secondo appuntamento per la rassegna "Un tè con i talenti pratesi"

Federico Berti incontra Marco Frosini e Filippo Ciardi

Dopo il grande successo del primo appuntamento sabato scorso con la partecipazione di Roberto Visconti e Nicola Pecci, la rassegna “Un tè con i talenti pratesi” ospiterà altri due professionisti del cinema. Sabato 18 alle ore 17, nella saletta piccola del cinema Terminale (ingresso gratuito), il giornalista Federico Berti ripercorrerà il percorso professionale di Marco Frosini e Filippo Ciardi.

Il curriculum di Frosini, apprezzato e conosciuto in città, parte dai primi anni novanta con la frequentazione di stage molto importanti come quello di regia e perfezionamento sostenuto nella capitale del cinema internazionale, Los Angeles, oppure i vari seminari di cinema a cura di Alessandro Benvenuti, Cinzia Th. Torrini, Giovanni Veronesi e il corso di sceneggiatura curato da Age. In seguito, Frosini sarà regista di una lunga serie di lavori per la televisione e per il cinema. Da ricordare, per il grande schermo “Giù le mani” del 2016, film ad episodi contro la violenza sulle donne ma anche la sua ultima fatica uscita recentemente, “Remeke” interpretato da Pietro Fornaciari, volto storico del cinema di Paolo Virzì. Tanti i cortometraggi  e i medio metraggi che portano la firma del talento pratese come “Memoria imperfetta” con Novello Novelli, Carlo Monni, Narciso Parigi e Gino Bartali (premio miglior regia al festival del Valdarno). Per la tv, Frosini è autore e regista della sitcom “Bed and breakfast” con Andrea Agresti e Graziano Salvadori e di tantissime altre produzioni.

Non meno ricco il curriculum di Filippo Ciardi, da anni trasferitosi  a Madrid. Un giovane autore, giornalista, documentarista freelance e filmaker che ama raccontare storie con vari linguaggi e strumenti. Realizza alcuni reportage multimediali per La stampa, è regista di alcuni lavori video come l’affascinante “Flamenco sin fronteras” sul mondo del flamenco, oppure la serie “Io non discrimino”. Da segnalare “Tre uomini e una città in gabbia” sul terremoto dell’Aquila ed anche “Attraverso le alpi” che ha vinto il premio come miglior documentario italiano al FestivalCinemambiente 2016” di Torino.

Ecco gli altri appuntamenti; sabato 25 febbraio Francesca Arena e Walter Santillo, sabato 4 marzo Mirco Rocchi e Stefania Stefanin, sabato 11 marzo Valentina Banci ed Emanuela Mascherini.

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