salta la barra


Comune di Prato

 indietro
17/02/2017 13:36
Polizia Municipale Polizia municipale Lotta alle discariche abusive, altri due denunciati. Le telecamere li riprendono mentre scaricano 50 sacchi neri con 2,5 tonnellate di scarti tessili

Incastrati dalle foto trappole ad abbandonare sacchi di rifiuti in via di Bogaia

Ai due verranno addebitate anche le spese sostenute dall’Amministrazione comunale per la rimozione ed il corretto smaltimento degli scarti tessili abbandonati

Agivano in pieno giorno i due tunisini, M. K. di 69 anni e residente a Poggio a Caiano  e H.M. di 52 anni di Prato, che  dopo aver prelevato vari sacchi di rifiuti provenienti da ditte del distretto, si recavano nella vicina via di Bogaia, al confine con Poggio, a riversare a terra tutto quanto avevano trasportato nel vano di carico del loro mezzo: circa 50 sacchi neri di scarti tessili gettati sul terreno per un peso approssimativo di 2.500 kg. Non avevano però fatto i conti con gli impianti di videosorveglianza presenti sul territorio, che li hanno immortalati, per ben due volte nell’arco temporale di due giorni,  a ripetere lo scarico. Il Nucleo di Polizia Ambientale ha pertanto attivato le indagini riuscendo a risalire agli autori del fatto che sono stati rintracciati e identificati durante un controllo su strada effettuato da una delle pattuglie territoriali.

Non è escluso che fossero i responsabili di altri episodi di abbandono verificatisi in questo periodo sul territorio comunale.

Secondo quanto ricostruito, i soggetti, disoccupati, si prestavano dietro corrispettivo  a prendere in consegna gli scarti tessili delle ditte, che così risparmiavano notevolmente sul costo dello smaltimento.

Il trasporto avveniva con un mezzo non iscritto all’Albo Nazionale Gestori Ambientali. Pertanto tutti e due i tunisini sono stati deferiti all’ Autorità Giudiziaria per aver concorso nell’attività di raccolta, trasporto ed abbandono di rifiuti in assenza delle necessarie autorizzazioni e dovranno adesso scontare una pena che prevede l’arresto da tre mesi ad un anno oppure pagare un’ammenda da 2.600  a  26.000 euro. Agli stessi verranno inoltre addebitate  le spese sostenute dall’Amministrazione comunale per la rimozione ed il corretto smaltimento degli scarti tessili abbandonati.

cb

209/17

Condividi su: Condividi su Facebook Condividi su Google Bookmarks Condividi su Twitter
 indietro  inizio pagina