Dallo smaltimento illecito dei rifiuti all'evasione fiscale, scoperta azienda fantasma
Continua senza sosta la lotta della Polizia Municipale sul fronte dell’abbandono dei rifiuti.
Nell’arco di 24 ore è stato sequestrato un furgone utilizzato per lo smaltimento abusivo dei rifiuti ed i fondi in cui lavorava una ditta di confezioni risultata essere completamente fantasma.
Le operazioni sono iniziate nel pomeriggio di giovedì, quando, in via Montalese, una pattuglia della U.O. Investigativa ha notato che sacchi di rifiuti venivano caricati su un furgone che si allontanava velocemente. Chiesto il supporto di una pattuglia della Territoriale Esterna gli agenti procedevano al controllo del veicolo risultato di proprietà di un cittadino marocchino, Z.A di 34 anni residente a Pistoia, non autorizzato al trasporto dei rifiuti che aveva stipato nel vano carico, fino ad un totale di 10 tonnellate. Sia lui che il passeggero, S.K di 33 anni, sono stati quindi denunciati per trasporto illecito di rifiuti ed il veicolo è stato posto sotto sequestro e affidato alla depositeria comunale.
Questa mattina sono proseguiti gli accertamenti per individuare con esattezza la ditta produttrice dei rifiuti e così facendo gli agenti dell’Investigativa hanno scoperto una ditta fantasma che operava in due fondi affittati per altri scopi. L’affittuario, L.Z., cittadino cinese di 36 anni è stato a sua volta denunciato per lo smaltimento illecito dei rifiuti. Inoltre sono stati sottoposti a sequestro entrambi i fondi nella sua disponibilità per violazioni di carattere edilizia e di sicurezza sui luoghi di lavoro. Nei locali rinvenuti altri 10 metri cubi di rifiuti in attesa di smaltimento. Stante che la ditta è risultata completamente abusiva (il “titolare” aveva una precedente attività come centro massaggi), proseguiranno gli accertamenti in materia di evasione fiscale.
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