Scioperi del 7 marzo 1944, stamattina la celebrazione solenne
Celebrazione solenne, questa mattina in piazza delle Carceri, per ricordare gli avvenimenti tragici 7 marzo 1944, quando in seguito allo sciopero generale di quei giorni centinaia di pratesi vennero rastrellati per le strade e nelle fabbriche dalla truppe naziste e fasciste e vennero imprigionate nel Castello dell'Imperatore, da dove furono deportate verso i campi di lavoro di Mathausen ed Ebensee, un viaggio senza ritorno quasi per tutti.
Per celebrare quel sacrificio è stata deposta una corona di alloro ai piedi della lapide, posta sotto le mura del Castello dell’Imperatore a ricordo di quegli eventi. A deporre la corona il vice sindaco Simone Faggi, il Prefetto Rosalba Scialla e il presidente dell'Associazione nazionale ex deportati (Aned) di Prato Giancarlo Biagini. Presenti i rappresentanti dei Comuni della Provincia, le autorità civili, religiose e militari della città e le associazioni combattentistiche e d'arma.
Ad assistere alla cerimonia anche gli alunni di alcune scuole secondarie di primo grado e una rappresentanza dell'Istituto superiore Buzzi.
Dopo la cerimonia, nell’Aula Magna del PIN ha avuto luogo
la proiezione del film “Eppure quando guardo il cielo”
il docufilm prodotto nel 2010 dall'ANED di Prato con la regia
di Gabriele Cecconi, la consulenza storica di Camilla Brunelli e il
contributo alla sceneggiatura di Giancarlo Biagini.
Condividi su: