Presentazione del libro di Michele Cocchi "La cosa giusta"

Si terrà giovedì 30 marzo alle ore 21 nella sala Conferenze della Lazzerini la presentazione del libro di Michele Cocchi La cosa giusta (edizioni Effigi, 2016).

Dopo la raccolta di racconti Tutto sarebbe tornato a posto (Elliot Edizioni), Michele Cocchi torna con un nuovo libro, un romanzo. In continuità coi racconti, la stessa atmosfera di tensione, di precario equilibrio tra una possibile salvezza e un’immanente catastrofe. Sullo sfondo la natura aspra della montagna. Sulla scena un ragazzo di sedici anni, Gabriele, che fugge attraverso il bosco. Intorno a lui, odore di terra. Guada un torrente e scava una buca con un sasso, nasconde il contenuto del suo zaino, cancella le sue tracce. Ha colpito suo padre. L’ha ferito? Non lo ricorda. Hanno litigato, questo lo ricorda. Il padre perde sangue da una gamba. Sa che è stato suo figlio. Lo cerca disperatamente nei boschi e nei paesi circostanti. A casa, trova il prete che lo aspetta. È venuto per aiutarlo ma lui si rifiuta. Nessuno lo ha mai davvero aiutato e nessuno lo potrà mai aiutare. Finché una mattina il commesso dell’emporio lo chiama al telefono: al mercato, il venditore di uccelli ha riconosciuto suo figlio. Vive poco lontano, in un casolare, con uomini e donne che hanno lasciato la città per trasferirsi in montagna.

All’incontro, moderato dal giornalista Giorgio Bernardini, saranno presenti Marco Armellini e Tommaso Santi che discuteranno del libro con l'autore. Ingresso libero.

Michele Cocchi è nato nel 1979 a Pistoia dove vive. E’ psicoterapeuta dell’infanzia e dell’adolescenza a orientamento psicoanalitico.

Come scrittore, ha pubblicato articoli racconti su numerose riviste;  nel 2008 ha vinto il premio Ceppo Giovani (Pistoia) con il racconto “La bambina dagli occhi di vetro”; nel 2009 un suo racconto dal titolo “Animali” è stato pubblicato nella raccolta Padre edita da Elliot Edizioni; nel 2010, sempre con Elliot Edizioni, ha pubblicato la raccolta di racconti “Tutto sarebbe tornato a posto”, finalista del libro dell’anno di Fahrenheit. Sempre nel 2010 ha vinto il premio della giuria di Esor-dire, edizione di Cuneo, con un racconto inedito dal titolo “Tienimi la testa, per favore”.

Info: tel. 0574 1837828

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