"Daspo" urbano per venditore abusivo di frutta e verdura. La merce donata alla mensa La Pira
La vendita abusiva di frutta e verdura è costata a un 27enne una sanzione di 5mila euro, il sequestro della merce e l'ordine di allontanamento, il cosiddetto "daspo" urbano previsto dal nuovo Decreto sicrezza urbana. L'applicazione, uno dei prmi casi in Italia, è stato possibile grazie ai controlli della Polizia Municipale relativi allo svolgimento regolare delle attività commercianli in città.
Questa mattina personale appartenente all'U.O. Polizia Commerciale, amministrativa e anticontraffazione, a seguito di controlli sul commercio sulle aree pubbliche, ha sequestrato in via Pistoiese circa 7 casse di frutta e verdura; la merce era venduta abusivamente senza licenza, e in violazione all’ordinanza sindacale che impedisce la vendita in forma itinerante in quella zona della città.
Al termine delle operazioni al trasgressore, un cittadino di 27 anni, sono state elevate sanzioni per un totale di 5000 euro, oltre al sequestro della merce venduta abusivamente o irregolarmente. Gli agenti in osservanza al nuovo Decreto Sicurezza Urbana 2017 hanno applicato al trasgressore l’ordine di allontanamento per 48 ore dal luogo in cui è stata commessa la violazione. Se il comportamento irregolare viene reiterato la persona viene segnalata al questore che può prevedere l'allontanamento per tempi più lunghi.
Il Comando di Piazza Macelli ha disposto la devoluzione della merce sequestrata alla mensa Giorgio La Pira.
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