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Comune di Prato

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11/05/2017 13:04
Appuntamenti Sabato 13 maggio nel Palazzo della Provincia l'evento "Arte per Pamat, Pamat per l'Arte"

Pamat: 30 anni a sostegno dei bambini

L'assessore Mariagrazia Ciambellotti: "Sarà l'occasione per vedere il grande lavoro svolto da Pamat in questi 30 anni di vita"

Pamat, l'associazione di prevenzione contro l'abuso di minori, compie 30 anni e per festeggiare questo traguardo sabato 13 maggio organizza una giornata ricca di eventi e attività dal titolo "Arte per Pamat, Pamat per l'Arte", con il patrocinio del Comune. Il programma di eventi è stato presentato stamani in Sala Giunta: erano presenti l'assessore all'Istruzione pubblica Mariagrazia Ciambellotti, la presidente della Pamat Elena Lenzi, Isabella Nesi e  Aurora Vestri, rispettivamente referente e coordinatice del Progetto “Voli di Libertà” e Sergio Brachi, direttore dello spettacolo “Terza età: allontanarsi dalla linea gialla”.

L'associazione è stata fondata nel 1987 e si basa sui principi del volontariato e della gratuità essendo riconosciuta come Onlus. Pamat promuove iniziative, predispone e realizza progetti e programmi di intervento volti ad informare, prevenire e affrontare il fenomeno della violenza e dei maltrattamenti all'infanzia ed ogni forma di abuso ai minori. Lo scorso anno sono stati seguiti dall'associazione 40 bambini mentre quest'anno il numero è salito a 50.

"Per il Comune è un onore poter patrocinare iniziative di questo tipo che si intrecciano con la scuola - afferma l'assessore alla Pubblica Istruzione Mariagrazia Ciambellotti - sarà l'occasione per vedere il grande lavoro svolto da Pamat in questi 30 anni di vita".

Il prossimo 13 maggio 2017 sarà anche il giorno conclusivo del Progetto della Pamat “Voli di Libertà 2016/2017” e nel Palazzo della Provincia in via Ricasoli verrà esposta la mostra degli elaborati che i bambini e i ragazzi delle varie scuole partecipanti al progetto hanno svolto in classe, con la collaborazione preziosa degli insegnanti, durante gli incontri con la coordinatrice ed i volontari psicologi Pamat.

Il progetto, tra i più longevi dell'associazione, si articola in più incontri nelle varie scuole e consiste nella proiezione all’interno di ciascuna classe di un film, in genere a cartoni animati: per la scuola dell’infanzia e per le prime due classi della primaria il film proiettato è stato “Il mio vicino Totoro” di Hayao Miyazaki (1988), per le classi III, IV e V della scuola primaria “Il Viaggio di Arlo” di Peter Sohn (2015) e infine per la scuola secondaria di primo grado “il Castello errante di Howl” di Hayao Miyazaki (2004).

Lo scopo del progetto è quello di stimolare nei bambini le proprie emozioni e l’empatia verso quelle degli altri, favorendo così momenti di confronto e di condivisione, educando al rispetto, all’accoglienza e all’accettazione degli altri. Gli insegnanti, a conclusione del progetto, ricostruiscono il lavoro svolto negli incontri per produrre un elaborato da esporre alla mostra finale. Mostra che è condivisione e scambio con le altre scuole, mezzo per far conoscere anche ai genitori ciò che i bambini pensano, sentono e provano.

gc

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