Presentazione del progetto "Accoglienza straordinaria e impegno civile" per coinvolgere i richiedenti asilo nella vita della comunitą
Coinvolgere i richiedenti asilo nella vita della comunità. E’ questo l’obiettivo che l’Amministrazione comunale si pone con il progetto “ Accoglienza straordinaria e impegno civile” che, già sperimentato nel biennio 2015/2016, vuole ora ampliarsi a nuove realtà associative e ad altri Enti presenti sul territorio che siano in grado di coinvolgere i profughi in attività di volontariato socialmente utili.
Le attività di volontariato potranno riguardare la tutela ambientale, la pulizia degli spazi verdi della città, piccoli interventi di cura del patrimonio comunale ed altro.
L’Amministrazione comunale, da sempre impegnata a collaborare con la Prefettura che coordina la gestione dei Centri di Accoglienza Straordinaria, ritiene che il coinvolgimento dei richiedenti asilo in attività di volontariato sia una qualificazione del sistema di accoglienza sia nei confronti dei profughi sia della città che li ospita facilitandone l’integrazione.
Si tratta di attività, disciplinate dalla L. 266/1991, la quale prevede che i Comuni, per attivarle, si avvalgano di associazioni di volontariato.
Per questo è essenziale contare sull’appoggio e sulla condivisione del progetto da parte delle associazioni di volontariato locali. Al progetto già attivo per il 2015 e 2016 hanno finora aderito Solidarietà Caritas Onlus Prato e ARCI Solidarietà Prato ed hanno impiegato i volontari in attività per l’Emporio Caritas e per azioni sul decoro urbano.
Lunedi 29 maggio alle 17 nel Salone consiliare del Palazzo comunale è indetto un incontro, rivolto ad Enti e associazioni di volontariato, per poter illustrare il progetto.
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