Libero in prigione. La filosofia di Malaparte
In attesa della presentazione delle iniziative organizzate dal Comune di Prato per il 60° anniversario della morte di Curzio Malaparte, ecco una prima anticipazione della rassegna.
Protagonista di questa prima serata dedicata al poliedrico intellettuale sarà Lucrezia Ercoli, docente dell’Accademia di belle Arti dell’Aquila e direttrice del Festival “Popsophia”, che domani, venerdì 16 giugno alle ore 21 interverrà in un incontro a Palazzo Datini dal titolo Libero in prigione. La filosofia di Malaparte.
Nel suo libro Philosophe malgré soi. Curzio Malaparte e il suo doppio (Edilet, 2011), Lucrezia Ercoli ha ricostruito la filosofia implicita nell’opera letteraria di Malaparte. Lo scrittore pratese ha tratteggiato una visione del mondo e una concezione della vita tese a mostrare la realtà duplice e ambigua della sua epoca. Un pensatore camaleontico capace di contenere tutte le inquietudini filosofiche del primo Novecento.
L’incontro, a ingresso libero, è organizzato in collaborazione con la casa Pia dei Ceppi e la Società Filosofica Italiana, sezione di Prato.
Lucrezia Ercoli (Macerata, 1988) è dottore di ricerca in “Filosofia e Teoria delle Scienze Umane” all’Università degli Studi di Roma Tre. Insegna “Teoria e metodo dei Mass Media” all’Accademia di Belle Arti dell’Aquila e “Storia della Televisione e fenomenologia dei media” e “Filosofia dell’arte e dello spettacolo” all’Accademia di Belle Arti di Macerata. È la direttrice artistica di “Popsophia” (www.popsophia.it), il festival internazionale della pop filosofia che coniuga pensiero critico e popular culture; ha organizzato e curato convegni scientifici, incontri e dibattiti filosofici, corsi di formazione professionale per insegnanti, studenti e professionisti, spettacoli musicali e performance artistiche rappresentate in numerose location teatrali.
Info:
Biblioteca comunale Lazzerini
Tel. 0574 1837800-7828
www.bibliotecalazzerini.prato.it
Palazzo Datini
Tel 0574 21391
www.museocasadatini.it
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