Sequestrato un laboratorio tessile all'interno di una abitazione
La Squadra Interforze ha fatto un controllo a Iolo, nei pressi dell'argine del fiume Ombrone, e accertato la presenza all'interno di una abitazione, recentemente deruralizzata e ristrutturata, di una attività imprenditoriale abusiva.
All'interno dell'alloggio era stato allestito un laboratorio con una decina di macchinari tessili per il confezionamento di capi di abbigliamento pronto moda conto terzi. Presente anche tantissima merce da cucire. L'attività artigianale, completamente al nero, era condotta da quattro persone che alloggiavano anche all'interno dell'edificio. Per ottimizzare lo spazio, un dormitorio ero stato ricavato dentro un guardaroba mentre l'unica camera da letto presente era stata suddivisa in due locali di cui uno destinato a magazzino/luogo di lavoro. Tra i lavoratori, tutti privi di contratto, una persona è risultata anche in stato di clandestinità. L'imprenditore "abusivo" individuato come il gestore dell'attività è stato deferito all'Autorità Giudiziaria sia per abusi edilizi che per sfruttamento della manodopera clandestina.
Anche il proprietario dell'immobile, abitante nello stesso edificio, è stato deferito all'Autorità Giudiziaria per avere realizzato una serie di opere al fine di separare la parte a piano terra dal resto del fabbricato al fine di ricavarne un'altra unità immobiliare anche mediante la creazione di una scala esterna anche questa completamente abusiva.
L'immobile e tutti i macchinari tessili sono stati sequestrati dalla Polizia Municipale.
Condividi su: