Servizi d'infanzia comunali, nuova organizzazione e ampliamento dei servizi offerti
Per il prossimo anno educativo 2017/18 l'Amministarzione comunale procederà ad una nuova organizzazione dei servizi alla prima infanzia (0-3 anni), con un ampliamento dei servizi offerti alla cittadinanza. E' quanto presentato questa mattina in conferenza stampa dall'assessore alla Pubblica Istruzione Mariagrazia Ciambellotti e dall'assessore al Personale Benedetta Squittieri.
Dal prossimo anno scolastico il Ministero della Pubblica Istruzione ha assegnato 6 nuove insegnanti all’Istituto Comprensivo Gandhi, necessarie per la statalizzazione di 3 sezioni d’infanzia presso la scuola comunale di Vergaio, che il Comune, nella sua funzione sussidiaria allo Stato, ha scelto di garantire per la generalizzazione della scuola infanzia sul territorio pratese; generalizzazione garantita anche dalle scuole d’infanzia paritarie private.
L'amministrazione ha deciso di reimpiegare le risorse, non più necessarie per la scuola dell’infanzia, per potenziare i servizi 0-3 anni che sono, invece, di competenza diretta dei Comuni.
"Chiedevamo da anni sostegno allo Stato per recuperare risorse per gli asili nido - ha affermato l'assessore Ciambellotti -. Consideriamo la statalizzazione un'occasione non per risparmiare ma per ampliare l'offerta formativa sui nidi".
L’azione che potrà essere intrapresa grazie al recupero di queste risorse è, già dall’anno educativo 2017/2018, l’apertura di un nuovo nido comunale (3 sezioni per 25 iscritti delle fasce d’età medi e grandi) negli spazi attualmente utilizzati per lo Spazio Gioco e Centro per bambini e le famiglie in zona San Paolo, che verranno comunque mantenuti in un'altra ala all’interno del plesso. Ciò porterà ad un aumento di posti offerti nel nido che passa da 359 a 384.
Questa nuova apertura di sezioni di nido d’infanzia consente all'amministrazione anche di dare ulteriori risposte al personale precario della scuola mediante l’impiego con contratto a tempo indeterminato di 5 educatori nido. Il Comune ha bandito la selezione per titoli ed esami per la stabilizzazione del personale che ha prestato almeno 36 mesi di servizio presso il Comune di Prato, dopo aver esaurito l’elenco del personale riservatario della graduatoria del concorso pubblico svolto lo scorso anno. Questa procedura fa parte del “piano straordinario di assunzioni” per le scuole comunali che prevede complessivamente 8 posti riservati alle stabilizzazioni e 9 nuove assunzioni dalla graduatoria del concorso, il tutto nel triennio 2017/2019 a fronte di altrettanti pensionamenti, consentendo pertanto di portare avanti la scelta fatta ad inizio mandato di garantire un servizio pubblico di qualità con tutto personale di ruolo.
"Sono diverse le azioni che abbiamo messo in campo in questi anni per riuscire ad ottenere questi risultati così importanti nei servizi all'infanzia - ha affermato l'assessore Squittieri -. La razionalizzazione delle modalità di iscrizione, così da avere risposte certe in tempi rapidi, il lavoro di ampliamento del servizio e quello sui nidi accreditati per creare un sistema unico, oltre al forte investimento sul personale, hanno fatto sì che tornassero nei nostri nidi le liste d'attesa, per noi un segnale positivo che indica la consapevolezza dei genitori di quanto il nido possa essere davvero il primo luogo dove dar vita al percorso educativo del proprio figlio".
Altre modifiche saranno apportate a causa dell’aumento di classi di scuola primaria per cui necessitano nuovi spazi.
E’ il caso dell’Istituto Comprensivo “Claudio Puddu” che, in attesa dell’ampliamento degli spazi che lo ospitano, sposterà per anno scolastico 2017/2018 sezioni di scuola d’infanzia all’interno della Scuola d’infanzia Comunale Maliseti, nei locali attualmente occupati dallo Spazio Gioco e Centro Bambini e Famiglie “Pan di Ramerino”; quest’ultimo sarà temporaneamente trasferito all’interno dei locali dell’ex nido “Il Castellare-Cialdini”, continuando ad offrire 20 posti di Spazio Gioco e 20 posti di Centro Bambini e Famiglie alla zona di Maliseti.
Riguardo ai Servizi Integrativi, per continuare a dare risposta alle famiglie che scelgono di iscrivere i loro figli a servizi più flessibili e vantaggiosi dal punto di vista economico, è previsto il raddoppio dei posti di Spazio Gioco presso il Centro Righi, dando in tal modo risposta a 40 famiglie, anziché le attuali 20; conseguentemente i posti disponibili di Spazio Gioco sull’intero territorio passeranno ad un totale di 120 a fronte degli attuali 100.
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