Maledetto pratese: due intense giornate per il 60° anniversario della morte di Malaparte
In prossimità dell’esatto anniversario della morte di Curzio Malaparte, avvenuta il 19 luglio 1957, si concentrano i due giorni più intensi di iniziative dedicate allo scrittore pratese, promosse dal Comune e coordinate dalla Biblioteca Lazzerini in occasione del 60° anniversario della sua morte.
Il 18 luglio alle 18 Adelphi, la casa editrice che sta ri-pubblicando tutto Malaparte dopo anni di oblio, sarà ospite della Biblioteca Lazzerini per l’incontro L’eredità Malaparte: una conversazione con Matteo Codignola e Cristiano de Majo condotta da Chiara Mannocci.
Matteo Codignola è scrittore, traduttore ed editor, e lavora da molti anni per Adelphi. Ha tradotto, tra gli altri, libri di Patrick McGrath, Mordecai Richler, Patrick Dennis e John McPhee. Ha pubblicato Un tentativo di balena (Adelphi, 2008), Mordecai (Adelphi, 2011) e Un tocco di focaccia (Slow Food, 2013). Cristiano de Majo, giornalista e scrittore, è caporedattore di Rivista Studio. Ha scritto per la Repubblica, Internazionale, IL Magazine. Ha insegnato scrittura creativa e ideato un corso di scrittura non fiction con la Scuola Holden e Scuola del Libro. È autore di 4 libri, l'ultimo dei quali è Guarigione (Ponte alle Grazie, 2014). I due intellettuali dialogheranno con l’appassionata studiosa pratese Chiara Mannocci, che nel suo percorso di ricerca ha approfondito il legame che unisce Malaparte alla letteratura europea del XX secolo.
Il giorno esatto della morte - ovvero il 19 luglio - un doppio, imperdibile, appuntamento.
Al mattino, si terrà la Passeggiata a Spazzavento: una camminata al mausoleo di Malaparte sul Monte Le Coste, lungo il segnavia CAI n° 10. Malaparte morì a Roma ma dopo una vita errabonda e con una sola, vera, seconda patria – Parigi – fece in modo di tornare nella sua città natale con la quale aveva mantenuto un legame, letteralmente, viscerale. Il ritrovo è a Villa Filicaia alle ore 7 per salire a Spazzavento e partecipare alla tradizionale cerimonia della deposizione della corona sulla tomba di Malaparte. Il rientro a Santa Lucia è previsto per le ore 12 circa. La camminata è resa possibile dalla manutenzione straordinaria operata sul sentiero nel corso di quest’anno grazie alla collaborazione fra il CAI ed il Comune. Accompagnerà l’escursione Enrico Aiazzi, presidente del gruppo escursionistico del CAI di Prato.
La sera dello stesso 19 luglio, la produzione originale di Sandro Veronesi per l’anniversario malapartiano: sul palco della Corte delle Sculture della Lazzerini, lo scrittore terrà la sua lectio magistralis sul testamento spirituale di Malaparte, Mamma marcia , uscito postumo: testo privato e pubblico, letterario e politico, immaginifico e sanguigno.
Mamma marcia è l’opera incompiuta di Malaparte, quella che non è riuscito a terminare, e proprio questa incompiutezza permette di nuotarci dentro liberamente, per trovarvi le perle che contiene ed estrarle direttamente, senza dover sottostare alle sue condizioni. La lettura ragionata di questo libro è l’oggetto della lectio di Sandro Veronesi, pratese come Malaparte, europeo come Malaparte, che si immedesima nello scrittore mentre assiste impotente a due catastrofi: la vecchia madre pratese che finisce di vivere e la giovane Europa post-bellica che comincia a morire.
Tutte le iniziative sono a ingresso libero
Info:
Biblioteca comunale Lazzerini
Via Puccetti 3 – Prato
Tel. 0574 1837800/ 7828/ 7822
www.bibliotecalazzerini.prato.it
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