Polizia municipale, dati primo semestre 2017. Il sindaco: "Un'attività a 360 gradi per rispondere alle necessità dei cittadini"

L'attività della Polizia Municipale copre a 360 gradi le richieste dei cittadini e le necessità del territorio. Un lavoro costante, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che si è sviluppato nel corso del tempo per essere sempre vicino e attento ai concreti bisogni. "Abbiamo un corpo di Polizia Municipale numericamente ancora insufficiente, ma qualitativamente di grande livello anche in confronto con la media dei Comuni italiani - spiega il sindaco Matteo Biffoni -. La formazione dei nostri agenti e il loro impegno sono i punti di forza di un corpo che riesce a dare risposte in diversi ambiti. I cittadini non dovrebbero mai dimenticare che questo non è scontato: la Municipale di Prato fa molto di più rispetto a quanto fino a pochi anni fa era richiesto e necessario, con risultati notevoli e sempre in stretta collaborazione con le Forze dell'ordine". Il sindaco lancia anche un appello al senso civico dei cittadini: "Guardano i numeri delle chiamate e degli interventi è evidente come tanto lavoro è legato banalmente all'inciviltà: penso alle quasi 5mila soste irregolari all'anno, alle 627 sanzioni per occupazione illegittima degli spazi per invalidi, all'abbandono dei rifiuti, all'uso del cellulare alla guida. Ecco, con più rispetto delle regole da parte di tutti, potremmo impegnare gli agenti al contrasto di attività criminose e avere più sicurezza e decoro".

Il comandante Andrea Pasquinelli ha sottolineato come le azioni delle unità operative siano trasversali: "Tutte le attività sono integrate e i reparti lavorano gomito a gomito se pure con le diverse specializzazioni. La collaborazione è poi stretta con tutte le Forze dell'ordine, sia negli interventi interforze sia nella condivisione di dati e problematiche. Un rapporto assolutamente paritetico e, aggiungerei, di amicizia".

Attività dei nuclei speciali (Ispettore Flora Leoni)

• Unità operativa Polizia Ambientale

L’U.O. Polizia Ambientale nel primo semestre dell’anno 2017 ha continuato a svolgere attività di coordinamento del gruppo interforze su attività produttive ad impatto ambientale, quali stamperie, tintorie e rifinizioni; in tale ambito son stati eseguiti 13 controlli, con 11 comunicazioni di reato, 5 sequestri penali ed 1 sequestro amministrativo dei macchinari impiagati nell’attività lavorativa per violazioni inerenti alle emissioni in atmosfera e scarichi idrici non autorizzati nonché violazioni circa la gestione dei rifiuti.

In questo semestre inoltre l’unità specialistica si è distinta in attività di indagine volta al reato ambientale di primissimo piano, quale il fenomeno dello smaltimento illecito degli scarti tessili, che spesse volte prevede il coinvolgimento di organizzazioni criminali di stampo mafioso. Partendo dall’abbandono incontrollato di rifiuti su terreni privati o aree pubbliche fino ad arrivare alla gestione illecita delle attività connesse al trasporto e allo smaltimento dei rifiuti.

Le attività di indagine eseguite hanno permesso di accertare l’esistenza di organizzazioni criminali, costituite da cittadini stranieri ed italiani dedite al trasporto ed alla  gestione del traffico organizzato di rifiuti.

In questo ambito sono state eseguite 8 comunicazioni di notizia di reato, 2 sequestri penali di impianti di recupero di rifiuti, 4 sequestri penali di veicoli, 54 sanzioni amministrative per violazioni al Testo Unico sull’ambiente (D. lgs 152/06) e violazioni al regolamento comunale sulla gestione dei rifiuti urbani ed assimilati.

L’attività di controllo sul trasporto illecito e sugli impianti di smaltimento finale dei rifiuti è stata svolta in parallelo con i controlli presso le ditte produttrici di ritagli tessili, quali confezioni e/o pronto moda presenti sul territorio.

In questo ambito, in cui l’U.O. funge da riferimento a tutto il personale operante sono state controllate 221 ditte, sono state emesse  109 sanzioni  per irregolarità riscontrate nella tenuta del registro di carico e scarico (di cui n. 55 emesse dall’U.O. Polizia Ambientale).

Infine, si è verificato un fenomeno che assume aspetti abbastanza gravi, ovvero quello dell’incendio di rifiuti speciali quali scarti tessili all’interno di focolai domestici attigui ai locali lavorazione. Effettuata 1 CNR . Comando in totale: 3 cnr con 2 sequestri penali.

Effettuati anche controlli nell’ambito dell’inquinamento acustico con 3 rilievi fonometrici eseguiti, tutti con rilevamento di superamento di limite.

• Unità operativa polizia commerciale 

Nei primi sei mesi del 2017 sono stati effettuati 43 sequestri di cui: 4 Parrucchieri abusivi; 3 Estetiche abusive; 9 Affittacamere abusivi; 1 Catering abusivo; 1 Abbigliamento non conforme; 2 Etichettatura alimentare irregolare; 9 Ordinanze vendita vietata in via Pistoiese; 5 Attivita’di vendita itinerante (“paninari”); 8 Vendite abusive 1 Merce contraffatta.

Sono stati sequestrati 3470 e elevate 168 sanzioni.

• Unità Operativa Polizia Edilizia e Contrasto al Degrado Urbano

L’attività del primo semestre 2017 ha indicato un incremento dei controlli del 35% rispetto al precedente anno. Di fatto sono stati eseguiti 184 controlli edilizi rispetto ai 136 effettuati nello stesso periodo del 2016. Sicuramente nell’anno in corso si è potuto dedicare maggiore attenzione alla vigilanza sul territorio grazie al numero minore di accertamenti dovuti sulle demolizioni particolarmente a seguito di sequestro preventivo penale. Risulta infatti attestata la positiva tendenza alla modificazione comportamentale rispetto all’abbattimento dell’incidenza dell’interferenza lavorativa/produttiva all’interno dei capannoni/laboratori dovuta ai capillari ed incisivi controlli attuati dalla fine del 2007.

Risultano in aumento, nonostante il decremento del personale, anche i controlli alle attività produttive che si attestano a 157 nel primo semestre 2017 rispetto ai 142 del 2016 con una percentuale di incremento pari a quasi il 10%.

Unità operativa Territoriale Centro, Territoriale Esterna, Educazione stradale e alla Legalità, Ausiliari del Traffico (Ispettore Stefano Assirelli)

• Reparto territoriale

Proseguoni i presidi fissi delle Stazione del Serraglio per la prevenzione dei fenomeni di degrado legato allo spaccio ed al consumo di sostanze stupefacenti e di piazza Mercatale per scongiurare il più possibile il fenomeno dei parcheggiatori abusivi.

In funzione della specifica normativa per la manutenzione dei fondi non occupati da attività al fine di prevenire il sorgere di situazioni di degrado urgano sono stati censiti 235 fondi sfitti, e elevati 13 verbali.

In Febbraio grazie alle nuove opportunità operative offerte dal recente decreto sui poteri dei sindaci in materia di sicurezza e decoro urbano in vigore dal 20 febbraio sono state allontanate 4 persone con precedenti, sgomberando e rimuovendo la fatiscente roulotte ove dimoravano, in via Meroni. Nel mese di marzo una nostra pattuglia è intervenuta per soccorrere una donna anziana sdraiata in un campo tra l’erba alta, in stato confusionale. La donna aveva un principio d’ipotermia in atto tale da rendere difficoltoso anche l’ascolto del battito cardiaco. Grazie all’intervento tempestivo dei due agenti si è potuto scongiurare il peggio.

In aprile sono stati effettuati controlli straordinari notturni; in una notte sono state effettuate verifiche su 1260 veicoli ed inoltre sono state controllate 4 ditte. Trovati 5 veicoli senza assicurazione e due conducenti senza patente. 17 poi le circolazioni senza la prescritta revisione. Il totale delle sanzioni ammonta a 32.063 euro. Sempre in aprile il sequestro di un terreno utilizzato come discarica di inerti ed area di sosta di roulotte e camper appartenenti a cittadini “camminanti” in via del Pozzo a Paperino. Anche in questo caso sono stati notificati 7 allontanamenti dall’ area con le relative sanzioni.

Nel mese di maggio è stata sgomberata una vecchia villa abbandonata e occupata abusivamente nei pressi dell'uscita Prato est della A11, a seguito della denuncia dei proprietari .

Nel mese di giugno, nei pressi del centro, è stata trovata una ditta cinese che smaltiva i rifiuti bruciandoli nella vecchia ciminiera annessa all’immobile da loro affittato. I titolari sono stati denunciati per lo smaltimento abusivo tramite incenerimento di rifiuti non pericolosi derivanti dall'attività di lavorazione tessile, reato previsto e punito dal Testo Unico sull'Ambiente. Sono state sottoposte a sequestro preventivo la ciminiera, i venticinque sacchi neri contenenti scarti tessili nonchè il fabbricato sede della ditta di confezioni.

Durante controlli di routine ad un gruppo di giovani è stato denunciato un minore per porto abusivo di un coltello con lama di 21 cm. 

• Ausiliari del traffico

Nei primi sei mesi del 2017 gli ausiliari hanno eseguito 920 servizi di pulizia strade elevando 17942 sanzioni  e 330 percorsi appiedati , elevando 3036 sanzioni.

• Educazione stradale

L'unità operativa Educazione Stradale e alla Legalità progetta e gestisce quotidianamente l’esperienza dei Volontari del Servizio Civile che sono, da ormai 3 anni, in affiancamento ai tre agenti della polizia municipale.

Ciò ha offerto la possibilità di soddisfare tutte le richieste pervenute dalle scuole di primo e secondo grado, nonché delle scuole dell’infanzia, con lo sviluppo di programmi di 4/5 ore per ogni classe partecipante. Gli Istituti Scolastici coinvolti in questo primo semestre sono stati 20 in totale:

Si è svolta anche quest'anno la campagna di comunicazione Alcol & Responsabilità a cui hanno partecipato 8 scuole per 2146 studenti, si è dato vita alla nascita del primo quiz tra scuole inerente l’educazione stradale. Dopo le due semifinali, svolte nel salone consiliare della Provincia, il 10 maggio scorso, in palazzo Comunale, la finale è stata vinta dalle scuole Malaparte.

Al progetto dell’U.O. Educazione Stradale e alla Legalità di questo primo semestre hanno partecipato 45 classi per un totale di 1125 ragazzi. Gli alunni sono stati 1125 per il progetto di Educazione Stradale e 2146 per il progetto di Alcol e Responsabilità per un totale di 3271 ragazzi.

Oltre a questo, la presenza del Servizio Civile ha offerto la possibilità di proseguire il progetto “vigile in Carrozzina”, con invalidi impegnati assieme ai volontari del servizio civile e con la P.M. in affiancamento per il coordinamento e la rimozione delle vetture trovate su marciapiedi, strisce e spazi invalidi. L’attivazione del servizio, avvenuta nel periodo tardo primaverile, ha prodotto al 30 giugno 97 segnalazioni di barriere architettoniche ed una convenzione con Alia per la sensibilizzazione porta a porta degli utenti che debbano deporre i rifiuti sui marciapiedi, creando ostacolo.

Il progetto Vi.Ve. (Vigilanza Verde) ha svolto, nei primi mesi dell’anno, circa 23/25 controlli al mese, Tramite le Associazioni di Volontariato in convenzione (Agriambiente, ItalCaccia, Libera Caccia) prevedendosi un’intensificazione degli stessi nei mesi primaverili ed estivi.

Pur controllando, a rotazione, tutti parchi della città, sono stati intensificati i servizi i giardini con problematiche d’utenza come il parco della Passerella, Galceti, Ippodromo, via Marx, parco Banci e Cascine.

In primavera, con l’affidamento del bando per la gestione del Parco Giocagiò, si è palesata la possibilità di recuperare l’agibilità e la possibilità di utilizzo della Casina dell’educazione stradale nonché del parco stesso, attraverso il rifacimento della segnaletica che consentirà di poter riattivare  in via continuativa, corsi di educazione stradale a cielo aperto per i più piccoli.

• Convegno Falsi Documentali e anticontraffazione

Il 24 febbraio è svolto, alla Camera di Commercio,  il Convegno Internazionale sul falso documentale e anticontraffazione, organizzato dalla Polizia municipale di Prato. Il convegno quest’anno si è incentrato sull’anticontraffazione, tema su cui anche la commissione parlamentare d’inchiesta ha riconosciuto l’eccellenza del lavoro svolto a Prato. Sono stati presenti relatori italiani ed Europei, con un occhio in casa, al Nostro Buzzi, ove si svolge un lavoro quotidiano di ricerca  per tutti i brand più importanti sul mercato. Al convegno hanno partecipato, collegandosi in streaming, 20 Camere di Commercio da tutta Italia e nell’Auditorium hanno trovato posto 340 operatori di polizia, ovvero il 60% di polizie locali provenienti da tutta Italia isole comprese ed il 40% diviso tra Specialità Scientifica della Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria. Il Comando di Polizia Municipale di Prato è stato costretto a rifiutare oltre 200 domande di partecipazione e questo la dice lunga circa  l’enorme interesse che tutte le polizie manifestano per  il convegno.

Le attività del Reparto Pronto Intervento (Ispettore Giovanni Morosi)

L'U.O.C. Pronto Intervento della Polizia Municipale opera per garantire una pronta risposta alle istanze di sicurezza della cittadinanza, mediante il razionale impiego sul territorio delle pattuglie in servizio, armonizzando e uniformando gli interventi, con azioni finalizzate alla percezione di sicurezza.

La struttura è coordinata da 1 ufficiale responsabile e da  4 ispettori, che gestiscono le varie attività a cui sono destinati 39 agenti e  1 addetto al parco veicolare.

Il Pronto Intervento è composto dalle seguenti Unità Operative:

• U.O. Centrale Operativa (7 agenti)

Centro di coordinamento del Comando, costituisce il fulcro dell’attività operativa della Polizia Municipale. Coordina tutte le tipologie di intervento sul territorio, comprese le attività correlate alla sicurezza stradale.

Interagisce con le pattuglie e fornisce loro supporto tecnico/operativo; Dà pronta risposta alle istanze del cittadino che si rivolge al Comando richiedendo ausilio, sia esso di mera informazione che di intervento attivo. Per la gestione degli interventi la COT utilizza appositi strumenti e programmi che consentono di individuare su schermo la posizione della varie pattuglie e di interagire con le stesse, sia mediante un sistema di trasmissione radio digitale, sia tramite avanzati programmi si gestione interventi. Le pattuglie agiscono da remoto sul sistema operativo della centrale mediante interazione tramite smartphone, che consente di memorizzare dati utili, quali foto, filmati, relazioni.

Gli operatori di Centrale gestiscono e controllano il sistema di videosorveglianza cittadino.

• U.O. Motociclisti (10 agenti)

L'U.O. Motociclisti opera in coordinamento con la Centrale Operativa per gli interventi di pronta risposta. Sviluppa accertamenti autonomi con attività di controllo di polizia stradale e con indagini di polizia giudiziaria. Ha in dotazione motoveicoli particolarmente adeguati per il servizio di pronto intervento (5 BMW R900RT, 5 BMW R1200RT, 2 KTM  690SMR, oltre a tre autoveicoli molto performanti, di cui 2 allestiti con cellula di contenimento delle persone fermate.

Tra le attività di rilievo si annoverano:

-         gli interventi a tutela delle persone sottoposte a intervento sanitario obbligatorio, ambito per il quale è stato sottoscritto un innovativo protocollo di intesa con l’Azienda Sanitaria territoriale;

-         i controlli con apparato di riconoscimento targhe, che consentono di accedere in tempo reale alle banche dati nazionali per tutelare la sicurezza della circolazione;

Nell’anno 2016 sono stati messi in campo 74 specifici servizi a seguito dei quali sono stati controllati 62.022 veicoli.

Nei primi sei mesi del 2017 i servizi effettuati sono stati 50, per un totale di 61.143 veicoli controllati.

-         i controlli in abiti borghesi per contrastare il fenomeno legato alle distrazioni tecnologiche alla guida;

Iniziati il primo giugno, tali controlli, hanno determinato, alla fine del mese circa 50 sanzioni, per uso del cellulare alla guida.

Guidare utilizzando il cellulare comporta la sanzione da 161 a 647 euro. Il pagamento in misura ridotta di 161 euro scende a 112.70 se  la sanzione viene pagata entro 5 giorni ma, alla seconda infrazione in un biennio il conducente incorre nella sospensione della patente da uno a tre mesi.

-         il controllo sulla regolarità del trasporto persone in occasione di gite scolastiche;

Iniziati a fine marzo e terminati ad inizio maggio, sono stati posti in essere 19 controlli su altrettante gite scolastiche, in collaborazione con il Convitto Nazionale Cicognini.

U.O. Sinistri Stradali (19 agenti)

L'U.O. Sinistri Stradali, con le due articolazioni operative, Rilevatori e Ufficio, è strutturata per gestire H24  il rilievo e di tutti gli eventi incidentali su strada, come previsto nel patto “Prato Città Sicura” sviluppando le indagini di polizia giudiziaria a questi connesse.

L’interazione delle unità di pronto intervento consente di sviluppare un adeguato contrasto alla circolazione di veicoli sprovvisti di copertura assicurativa ed alla guida in stato di ebbrezza, che costituiscono presupposti tipici per l’insorgere di eventi negativi, quali l’omissione di soccorso in caso di sinistro.

Per quanto riguarda i casi di sinistro con fuga il personale dell’unità operativa, ha coordinato e sviluppato numerose indagini volte al rintraccio del conducente omissivo, riuscendo in molti casi a rintracciarne l’autore, come evidenziato nel tempo dai vari comunicati stampa.

• U.O. Cinofili (3 agenti)

L'U.O. Cinofili, a cui appartengono i due cani Akron e Devil, lungamente addestrati per la ricerca di sostanze stupefacenti, è attiva dalla primavera 2016 e finalizza il proprio lavoro al contrasto al fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti, con interventi finalizzati al recupero di aree del centro storico nelle quali si manifestano segnali di degrado e di insicurezza percepita.

L’Unità gestisce controlli antidroga in autonomia ma anche in supporto ad altri organi di polizia.

Inizialmente utilizzata per le verifiche nelle zone dello spaccio pratese, ha ampliato il proprio raggio di azione , anche mediante forme di collaborazione fuori dal territorio di stretta competenza. Questo anche al fine di tenere attivi i due cani antidroga anche nei momenti meno impegnativi sul territorio pratese. A tale proposito a partire dal giugno 2016 è iniziata una proficua attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, sui territori dei comuni appartenenti al comprensorio della Valdera, che hanno partecipato alle spese di gestione dei cani.