Progetto di rigenerazione urbana "Pop Up Lab", pubblicata la graduatoria dei progetti ammessi

Sono 27 i soggetti vincitori della Call for Ideas POP UP PRATO, su un totale di 38 domande pervenute.

Il progetto realizzato grazie al contributo della Regione Toscana, secondo l’interpretazione dell’assessore Bugli di rianimare i Centri cittadini per combattere il degrado  ed è cofinanziato dell’Amministrazione comunale, in collaborazione con  SocioLab e la partecipazione del PIN, quale soggetto attuatore dà la possibilità alle attività economiche assegnatarie di  occupare gratuitamente dei fondi sfitti in centro storico, in via del Serraglio e via Luigi Muzzi, dal 30 settembre 2017 al 14 gennaio 2018.  

Questa la graduatoria: http://www.poloprato.unifi.it/uploads/media/Graduatoria_POP_UP_vincitori.pdf 

L’amministrazione ha deciso di estendere il progetto a Via Muzzi, per reperire nuovi fondi sfitti in modo da accogliere un numero maggiore di proposte e che grazie alla collaborazione di alcuni privati, sono stati reperiti altri 7 fondi, che si vanno ad aggiungere a quelli delle due vie originariamente interessate, per un totale di 16 spazi da riaprire gratuitamente per 3 mesi.

Ai soggetti vincitori, nei prossimi giorni sarà inviata una mail di convocazione per un incontro con gli organizzatori del progetto, che si terrà prima della pausa estiva, per fare il punto sugli aspetti organizzativi, autorizzativi, logistici, e per conoscere gli spazi cui sono stati assegnati singolarmente o in maniera condivisa.

Al termine dei tre mesi le aziende potranno, qualora volessero, stipulare un regolare contratto d'affitto con il proprietario del fondo che li ha ospitati. Grande è stato l’afflusso di domande dalla provincia pratese e da quelle limitrofe, con idee e proposte di qualità.

“Scegliere non deve essere stato facile - ha commentato l’assessore alle attività economiche Daniela Toccafondi - e testimonia un settore commerciale, artigianale e  professionale con elevate potenzialità e un’attenzione al nostro Centro storico, quale vetrina unica e attrattiva. La creatività e l’abilità individuale di molti artigiani, ma anche idee innovative".