Divieto di abbruciamento e utilizzo di fiamme libere, emessa un'ordinanza sindacale
Il sindaco Matteo Biffoni ha emesso un'ordinanza sindacale che fino al 31 agosto prevede il divieto assoluto, sull’intero territorio comunale, di accensione di qualsiasi abbruciamento, anche all’interno di proprietà private, oltre all’accensione ed utilizzo di fiamme libere e non controllate come ad esempio, cumuli di materiale vegetale o di altro genere.
Per la mancata osservanza dei divieti sono previste sanzioni da 1.033 a 10.330 euro in caso di abbruciamenti eseguiti nei boschi e nelle aree assimilate, considerato che il Comune di Prato è inserito nell'elenco regionale dei Comuni a rischio particolarmente elevato per lo sviluppo degli incendi boschivi, e da 120 ad 720 euro in caso di abbruciamenti eseguiti in altre aree.
L'amministrazione inoltre rinnova l'invito ai proprietari di terreni privati per la manutenzione e la pulizia di questi da vegetazioni infestanti ricordando le sanzioni previste in caso di mancata inadempienza.
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