Modifica al regolamento di polizia urbana, due nuovi articoli per rafforzare il contrasto dell'illegalità
Con il voto favorevole di tutto il consiglio comunale sono state approvate le modifiche al regolamento di polizia urbana che principalmente prevedono l'istituzione di due nuovi articoli volti a permettere un maggior potere nel contrasto all'illegalità, nello specifico per sanzionare l'uso inadeguato o il sovraffollamento delle civili abitazioni e l'uso improprio di altri locali non destinati a questo.
La delibera era stata precedentemente discussa e votata all'unanimità dalle commissioni consiliari 1 e 3 presiedute rispettivamente da Rosanna Sciumbata e Luca Roti.
Al regolamento di polizia urbana si sono aggiunti quindi l'articolo 29 bis che prevede che nei locali adibiti a civile abitazione sia vietata la permanenza di persone in numero superiore alla relativa capacità abitativa. E' prevista una sanzione pecunaria che va da un minimo di 100 a un massimo di 400 euro per chi supera i limiti imposti dal decreto ministeriale che afferma che "per ogni abitante deve essere assicurata una superficie abitabile non inferiore a 14 mq., per i primi 4 abitanti, e 10 mq. per ciascuno dei successivi". Sono 7 i giorni in cui la condizione deve tornare alla normalità senza eccedenze. Nel caso poi l'ASL, come autorità competente, verifichi condizioni igienico sanitarie non accettabili sarà il sindaco con un'ordinanza a intimare lo sgombero dell'abitazione finchè queste non saranno ripristinate.
L'articolo 29 ter invece afferma che è vietato l'utilizzo, per abitarvi o soggiornarvi, dei locali accessori alle abitazioni (spazi tecnici, magazzini, garages) o dei locali abitativi che non hanno l'agibilità. Inoltre l'articolo prevede che sia sufficiente per considerarla una violazione che in fase di accertamento gli agenti trovino giacigli destinati a tale scopo anche senza la presenza al momento dell'individuo. La sanzione pecunaria sarà di 400 euro. Sono 48 le ore concesse per ripristinare le condizioni normali.
Durante la seduta del consiglio è stata anche discussa e approvata la mozione, già presentata dalla commissione consiliare 4 presieduta da Massimo Carlesi, in cui si invitava l'amministrazione, proprio in riferimento a questo argomento, a proseguire i controlli degli ambienti produttivi insieme agli altri soggetti istituzionali competenti coordinati dal tavolo Interforze, a intensificare i controlli con un maggior coinvolgimento dell'ASL Toscana Centro nelle civili abitazioni abusivamente adibite ad affittacamere e di dare mandato ai servizi comunali competenti di verificare la possibilità di introdurre nuove norme regolamentari per contrastare il fenomeno del sovraffollamento nelle case.
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