29/08/2017 11:21
Mobilità
L'assessore Alessi risponde al presidente di Aci Mazzoni
Lavori nei sottoservizi e ripristini, "i costi non sono a carico del Comune e dei cittadini"
In merito all'intervento del presidente di Aci Prato Federico
Mazzoni sui costi dei ripristini stradali, pubblicato stamani su La
Nazione, l'assessore alla Mobilità Filippo Alessi
puntualizza che i costi "non sono pagati due volte dai cittadini",
ma sono a carico della società di servizi che effettua
i lavori: «Vanno distinti innanzitutto i lavori di
sostituzione da quelli di rottura: nel primo caso, come quelli
effettuati nelle ultime settimane da Toscana Energia alla rete
di distribuzione del gas, si prevede la sostituzione delle
tubature e la riasfaltatura nei giorni immediatamente successivi
all'intervento, ma a carico loro, non del Comune. In caso di guasti
o rotture, come avviene ad esempio per l'acquedotto pubblico, le
riparazioni avvengono in somma urgenza, con dichiarazione postuma
al Comune, che poi, attraverso la propria partecipata Consiag
Servizi Comuni, controllerà la qualità dell'avvenuto
lavoro di ripristino, eventualmente contestandola. Anche in questo
caso comunque i costi non sono a carico del Comune e dei cittadini.
Sollevando la questione però l'Aci tocca un
tasto importante, perchè al di là della
qualità dei ripristini, i continui interventi nei
sottoservizi stanno causando una bassa qualità della rete
stradale: anche quando viene effettuato il rifacimento del tappeto
d'usura da parte del Comune, dopo pochi anni il susseguirsi degli
scavi rende il fondo irregolare. Il problema riguarda soprattutto
la vetustà delle reti e in questo senso l'azione
di Toscana Energia, impegnata nella sostituzione delle reti
non più a norma, è positiva». L'assessore
Alessi accoglie l'appello del presidente Mazzoni a collaborare per
coordinare meglio gli interventi: «Come sempre siamo pronti a
collaborare con le associazioni e quindi accolgo volentieri
l'appello di Federico Mazzoni di interagire tra di noi per avere
più controllo sulla città e strade più
sicure».
cb
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