"Un mese dedicato all'affidamento familiare", presentato il programma
E' arrivata alla sua settima edizione l'iniziativa "Un mese dedicato all'affidamento familiare", organizzato dal Servizio Affidi dell'assessorato alla Salute e alle Politiche sociali del Comune.
Il progetto, realizzato in collaborazione con le famiglie affidatarie e con il patrocinio della Società della salute e dell’Azienda Usl Toscana centro, per tutto il mese di ottobre darà spazio ad una serie di eventi, giochi, attività sportive, rassegne cinematografiche e letture, tutti a ingresso gratuito, volti a sensibilizzare i cittadini su questa tematica e ad avvicinare le famiglie alla conoscenza dell'affido come forma di accoglienza temporanea di un bambino o un ragazzo in difficoltà: un percorso di sostegno e aiuto che consente al piccolo di trascorrere del tempo all'interno di un ambiente sicuro e alla famiglia d'origine di affrontare e risolvere i suoi problemi in vista del rientro definitivo del figlio.
"Questa iniziativa che da sette anni l'amministrazione organizza grazie ai servizi sociali è molto importante – afferma l'assessore alle Politiche Sociali Luigi Biancalani - per affrontare un tema delicato come quello dell'affidamento familiare e per cercare di coinvolgere sempre più persone possibili facendo chiarezza e facendo conoscere una possibilità che rappresenta un atto concreto di generosità".
L'affidamento familiare è una forma di accoglienza temporanea nella propria casa e nella propria vita, di un bambino o di un ragazzo in difficoltà e può essere sia part time che residenziale. Si tratta di un percorso di aiuto e di sostegno che offre al minore la possibilità di sviluppare le proprie risorse in un ambiente sicuro ed è, allo stesso tempo, un aiuto anche per la famiglia di origine.
Anche da parte del direttore della Società della Salute Michele Mezzacappa i ringraziamenti alle professioniste che si impegnano per organizzare un'iniziativa meritevole che comunque si colloca all'interno del lavoro che gli assistenti sociali svolgono tutti i giorni.
Al 31 dicembre del 2016 i bambini e ragazzi in affidamento sono 94 in tutta l'area della provincia, di cui 46 stranieri, e le famiglie affidatarie circa 100. Nella fascia 0-2 anni sono 2 i bambini in affidamento, nella fascia 3-5 sono 6, in quella 6-10 sono 24 di cui 14 stranieri, in quella 11-14 sono 22 di cui 17 stranieri e in quella 15-17 sono 40 di cui 22 stranieri.
"La campagna, nata nel 2011, ha avuto un'evoluzione significativa negli anni - ha aggiunto Angela Vignozzi, coordinatrice dell'area tutela dei minori del Comune di Prato -. Negli ultimi anni la Regione ha stanziato dei fondi che hanno permesso un incremento delle attività che si sono aggiunte al lavoro giornaliero svolto dall'equipe di psicologi e assistenti sociali che seguono i bambini e le famiglie con formazione, colloqui e attività di sostegno di gruppo e singole".
Il primo appuntamento in programma è per giovedì 5 ottobre alle 21,15 all'interno della rassegna cinematografica all'Art Hotel di viale della Repubblica con la proiezione del film "Nemiche per la pelle" di Luca Lucini.
Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi al servizio Affidi di via Roma 101, telefono 0574/1836412 - 1836404, email: servizioaffidi@comune.prato.it, web www.comune.prato.it/sanità. Per info e appuntamenti: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, il lunedì e il giovedì anche dalle 15 alle 17.
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