Sentenza autovelox, a rischio la sicurezza stradale su viale Leonardo da Vinci
Il viale Leonardo da Vinci non è una strada urbana a scorrimento veloce, ma una semplice strada urbana. Questo è quanto concludono due sentenze del Tribunale sezione Civile (sentenze 820 e 821 2017) che hanno dato ragione a una cittadina che aveva presentato ricorso contro una sanzione per eccesso di velocità riscontrata con l'autovelox fisso posto lungo la declassata. Una sentenza opposta ad altre date in passato su fatti analoghi. A far cambiare l'interpretazione delle norme sono stati due pronunciamenti della Cassazione n. 20071/2016 e n. 20070/2016 del 6 ottobre 2016.
La signora percorreva la declassata a 82 km/h, superando il limite di velocità di 12 km/h e per questo le è stata notificata una multa di circa 180 euro. La signora ha presentato ricorso contestando la presenza di autovelox senza pattuglia della Polizia municipale come previsto sulle strade urbane. Il Comune di Prato ha invece classificato viale Leonardo da Vinci come una strada urbana a scorrimento veloce, dove infatti è vietato l'accesso a biciclette e pedoni e dove Il limite di velocità è di 70 km/h e non di 50 km/h come in genere sulle strade urbane.
"Le sentenze non si commentano ma si rispettano e prendiamo atto del pronunciamenti del giudice - commenta l'assessore alla Mobilità Filippo Alessi -. È evidente che adesso le amministrazioni, non solo a Prato, non hanno più strumenti sufficienti per garantire la sicurezza stradale. Se in una strada come la Declassata, dove avviene il maggior numero di incidenti stradali anno dopo anno, non possono autovelox, sarà molto difficile posizionarli altrove così come per i dossi rallentatori. Evidentemente non possono essere presenti pattuglie fisse della Municipale 24 ore su 24. Dunque,la sicurezza sta tutta nella coscienza e degli automobilisti. Siamo estremamente preoccupati per quello che potrà succedere senza deterrenti che comunque davano buoni risultati scoraggiando gli automobilisti a viaggiare a velocità sostenuta".
In viale Leonardo da Vinci nel 2016 si sono registrati ben 94 incidenti stradali e in totale in città in un anno sono 31.489 le multe per eccesso di velocità. Inoltre, su tutto il territorio cittadino, 406 sanzioni per violazione dell'art. 141 del codice della strada (eccesso di velocità) sono state elevate contestualmente al rilievo di sinistri stradali. "Le conseguenze della sentenza sono an ora da valutare nella loro complessità - sottolinea Alessi -. Dovremmo capire se e come cambia il limite di velocità, l'accesso a pedoni e biciclette. Fondamentale è però la coscienza di ciascun cittadino e l'attenzione alla guida. Faremo già da quest'anno lezioni di educazione stradale nelle scuole con gli agenti della Municipale, ma agli adulti chiediamo la massima correttezza".
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