Autrostrada A11, votata in commissione la delibera sul parere del Comune di Prato
E' stato un intenso lavoro di confronto con Società autostrade, ma i risultati per il territorio sono adesso nero su bianco. Oggi è andato al voto delle commissioni consiliari 3 e 4 il parere al progetto di ampliamento della terza corsia della A 11 che interessa il tratto tra Pistoia e Firenze.
Dal confronto in commissione, dove sono state recepite anche le richieste dei cittadini e dei comitati, e dall'importante lavoro fatto dall'amministrazione in sede di Conferenza dei servizi il progetto presentato da Società autostrade ha visto significative modifiche. "Abbiamo ottenuto gran parte delle richieste portate sul tavolo, in particolare i due nodi principali riguardo le barriere acustiche, attese da anni dai residenti della zona, e il raddoppio del Ponte Lama - sottolinea il sindaco Matteo Biffoni -. La giunta precedente in conferenza dei servizi aveva richiesto soltanto la realizzazione di un terzo casello autostradale, mentre con il raddoppio del ponte Lama e la rimodulazione dell'uscita di Prato est si risolve in maniera determinante il problema del traffico, sia lungo viale Leonardo da Vinci sia verso il Macrolotto 2. Dopo la realizzazione del sottopasso del Soccorso senza l'intervento sul Ponte Lama, infatti, si rischiava un ulteriore blocco della viabilità".
Molti gli interventi anche sulla viabilità interna alla città, con collegamenti ciclopedonali e sovrappassi: “Le nostre condizioni sono state finalizzate a migliorare la viabilità e la vivibilità dei nostri quartieri, oltre che a dare risposte importanti alle imprese che operano sul territorio", ribadisce il sindaco.
Le 12 richieste del Comune di Prato che sono state accettate da Società autostrade vertono su aspetti in particolare infrastrutturali e ambientali. In particolare, dopo l'autorizzazione del ministero al concessionario, si procederà al raddoppio del tratto di accesso e uscita al casello di Prato est, al raddoppio del tratto tra la rampa di uscita dal casello in direzione est fino al ponte Lama e al raddoppio del ponte Lama, con la richiesta di includere nel progetto di terza corsia per l’autostrada A11 la realizzazione del raddoppio del viale Leonardo da Vinci nel tratto compreso tra il cavalcavia di accesso e uscita al casello di Prato est e il ponte Lama incluso.
Sarà realizzato il cavalcavia di via delle Fonti, con la costruzione di una bretella che colleghi la rotatoria di via Berlinguer e via Tourcoing con via delle Fonti durante i lavori da utilizzarsi, dopo la conclusione, come pista ciclabile. Via libera anche per il cavalcavia di via del Lazzeretto, con spostamento della rampa sud in direzione di via Vannucchi e via Schio, e al sottopasso di via del Ferro, realizzando accanto a quello esistente un nuovo sottopasso ciclopedonale. Messa in sicurezza del sottopasso di via Roma, con la realizzazione dei marciapiedi.
Sarà realizzato il cavalcavia di via Pollative, con almeno ciclopedonale: su questo intervento la commissione ha invitato gli uffici comunali a verificare con Società autostrade la possibilità di realizzare anche un nuovo pone all'altezza dell'attuale sottopasso. Verrà poi realizzato il sottopasso in via per Iolo e la ricostruzione del cavalvia in via Traversa delle Caserane da usare come ponte ciclo pedonale.
Inoltre sarà realizzato un percorso ciclabile ai piedi del rilevato autostradale tra via Roma e via del Ferro a sud dell'autostrada, con una fascia verde per alberature finalizzate alla mitigazione dell’impatto ambientale, sia per il rumore sia per i gas di scarico.
Via libera infine all’installazione di barriere acustiche autostradali adeguate, accogliendo così le richieste del Comune di Prato che in conferenza dei servizi si è fatto portavoce anche del comitato In mezzo a un’autostrada. Le barriere verrano installate lungo tutto il percorso autostradale all'altezza delle frazioni di Mezzana, Le Badie, Cafaggio, San Giusto, Tobbiana, Iolo/Casale.
edr
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