Sequestrati quattro appartamenti con irregolaritą
Nei pressi del Cimitero di Coiano, la Polizia Municipale unitamente a tecnici della ASL Toscana Centro, ha ispezionato un intero complesso condominiale costituito da una trentina di appartamenti sequestrandone quattro e rilevando in altri alloggi alcune irregolarità edilizie segnalate al competente ufficio Abusi del Comune.
Si tratta di un immobile che scaturisce dalla ristrutturazione di una grande fabbrica trasformata in appartamenti quasi esclusivamente affittati a stranieri e oggetto di segnalazioni per questioni legate al mancato rispetto delle norme della civile convivenza quali il lavaggio degli automezzi in strada e l'errato conferimento di rifiuti. Quando si è alimentato il sospetto che all'interno dell'immobile vi fossero anche "ditte clandestine" è scattato il controllo in forze e, anche con la collaborazione della proprietà, sono stati effettuati accertamenti in tutte le unità immobiliari occupate.
Gli agenti hanno verificato che due appartamenti erano sovraffollati per la presenza di un numero di letti superiore alla capacità alloggiativa dell'abitazione ed è stata anche riscontrata la collocazione di giacigli in locali non idonei quali ripostigli o bagni di servizio.
Nell'abitazione affittata ad un "paninaro" gli agenti di Piazza Macelli hanno accertato l'attività di cucina a servizio dell'attività di ambulante in assenza della prevista certificazione sanitaria.
In un alloggio sono stati rinvenuti alcuni macchinari per il confezionamento di capi di abbigliamento anche se al momento smontati e non funzionanti.
In tutti questi casi è scattato il sequestro delle strutture e dei locali impropriamente utilizzati.
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