Gida, un esempio di investimento pubblico privato che deve guardare avanti
La valutazione di un nuovo impianto per sostituire il vecchio termovalorizzatore di Gida è una decisione complessa per Prato che a Baciacavallo deve trovare la chiave di volta per conciliare ambiente, sicurezza e servizi. "Gida è un esempio eccellente che la nostra città ha portato avanti grazie all'investimento congiunto pubblico privato. La stessa lungimiranza che negli anni Ottanta spinse tutte le parti a uno smaltimento innovativo dei fanghi industriali oggi deve portare a scegliere l'impianto migliore sotto ogni aspetto, ambientale, economico e di filiera". Il sindaco Matteo Biffoni auspica che vi siano ancora i margini per una soluzoone diversa e condivisa rispetto al futuro di Gida. "E' vero che gli impianti di oggi sono innovativi, a basso impatto ambientale e sicuri. Ma per questo genere di smaltimento in tutta Europa si cercano altre strade come quella del rigassificatore o sistemi integrati di filiera, come quello che stiamo proponendo in quanto più efficace, mettendo al primo posto il recupero del potenziale dei rifiuti e riducendo al minimo possibile lo smaltimento", sottolinea il sindaco. "Stupisce l'eccessiva prudenza di chi per la sua natura di imprenditore sa che dotarsi di un sistema innovativo come concezione porta ad essere più competitivi sul medio e lungo periodo - aggiunge Biffoni - ed è per questo che il CdA, pur avendo deliberato nel 2016 per la realizzazione di un nuovo termovalorizzatore a inizio 2017 si impegnò a cercare una soluzione più convincente, proprio perché i dati sul nuovo impianto sono migliori rispetto a quelli di un termovalorizzatore. Grazie al lavoro dei tecnici di Gida è stata trovata una soluzione alternativa".
Il sindaco ribadisce come le scelte che fanno bene alle imprese e al mondo del lavoro siano positive per tutto il territorio: "Confindustria e Progetto acque rivendicano gli investimenti degli industriali negli impianti cittadini, investimenti che hanno portato l'abbattimento dei costi per le imprese e di conseguenza ai cittadini. Anche l'investimento sulla fognatura industriale che è in fase di perfezionamento comporterà per le imprese degli sconti in tariffa. L'impegno che tutte le istituzioni mettono per sostenere le imprese è forte, io stesso insieme con il sottosegretario Giacomelli ho lavorato per permettere al distretto industriale pratese di ottenere sconti sulle accise dell'energia ed essere riconosciuto dal Governo come una grande impresa. Le istituzioni sono ben felici di andare avanti in progetti pubblico-privato che possano dare risposte a tutte le esigenze, ma senza dimenticare che abbiamo il dovere di fare la scelta migliore per coniugare tutte le esigenze della città".
edr
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