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Comune di Prato

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10/11/2017 11:06
gerardi biffoni Istituzioni Il direttore generale Roberto Gerardi dal 2015 ha anche ricoperto il ruolo di segretario e direttore della Provincia

Tre anni di lavoro tra riorganizzazione, anticorruzione e monitoraggio di 247 cantieri

Tre anni di lavoro per rivoluzionare l'organizzazione interna al Comune e programmare le scelte strategiche dell'ente. E' questo il bilancio dell'attività del direttore generale Roberto Gerardi che nel 2014 fu scelto dal sindaco Matteo Biffoni per mettere in atto una nuova gestione interna. "Il Comune di Prato è passato da un'organizzazione per aree con due ordini di direzione, a un'organizzazione per funzioni dove i dirigenti hanno un ruolo più forte - spiega l'assessore al Personale Benedetta Squittieri -. Grazie al lavoro di tutti i dirigenti e al coordinamento del segretario e direttore generale in questi tre anni è stato possibile dare priorità alla programmazione, cominciando dall'approvazione dei bilanci preventivi entro l'anno". Un passo avanti che ha permesso al Comune di Prato di essere un ente virtuoso e di poter accedere ad una serie di agevolazioni, ma soprattutto di pianificare il proprio lavoro e di tornare ad assumere. Poter indicare gli obiettivi strategici ai dirigenti già da inizio anno permette di fare valutazioni più corrette e di misurare le performance dell'ente, ovvero quanto le azioni messe in campo dall'Amministrazione abbiano effettivamente impatto sulla città.

Notevole il lavoro condotto da Gerardi sul fronte della trasparenza e dell'anticorruzione: il piano redatto da Prato è stato preso ad esempio in tutta Italia. Il Comune di Prato infatti rientra nel 25% dei Comuni capoluogo valutati come best pratctice per ciò che riguarda l’adozione e l’applicazione del Piano Anticorruzione con conseguenze concrete sul territorio: "Le misure sulla trasparenza contenute nel Piano Anticorruzione hanno permesso di rilanciare la concorrenza e le pari opportunità tra gli operatori economici - spiega Gerardi -. Lo scopo finale di queste azioni è, da una parte, quello di contribuire alla crescita del Paese e, dall’altra, quello di rinobilitare il ruolo del dipendente pubblico”.

Puntuale e sempre aggiornato il monitoraggio delle opere pubbliche. L'Amministrazione comunale ha investito molto sui cantieri che stanno cambiando la città e un riscontro continuo sull'andamento dei lavori è fondamentale per capire il rispetto dei tempi: "Chi conosce la macchina comunale e soprattutto i lunghi procedimenti che stanno dietro all'arrivo delle ruspe, sa bene che le opere pubbliche richiedono un lavoro complesso. Per chi come noi ha messo in campo tanti lavori c'è il rischio poi di perdere il quadro generale - sottolinea il sindaco Matteo Biffoni - per questo il monitoraggio coordinato da Gerardi è uno strumento prezioso per tutti". I numeri sono chiari: dal 2015 ad oggi l'ente ha lavorato o sta lavorando a 247 opere per un totale di oltre 94 milioni di euro. Nel 2017 sono stati conclusi 65 cantieri 12,8 milioni e attualmente sono in corso 43 cantieri per 18,3 milioni di euro, mentre altri 19 opere sono in fase di gara (per 5,9 milioni di euro). Nel 2015 sono state concluse 13 opere pubbliche per 1,9 milioni e nel 2016 sono stati terminati 69 cantieri per 15,3 milioni.

Roberto Gerardi dal 2015 ha ricoperto anche l'incarico di segretario e direttore generale per la Provincia di Prato, contribuendo fortemente alla nascita dei servizi associati tra Comune e Provincia e alla riduzione della spesa. Dal 13 novembre Gerardi ricoprirà il ruolo di segretario generale al Comune di Piacenza.

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