Progetto lavoro sicuro, attivato il numero verde per le segnalazioni. Biffoni: "Dalle istituzioni lavoro concreto di contrasto all'illegalità"
“A luglio 2014 abbiamo avviato con la Regione Toscana il progetto Lavoro sicuro. Oggi implementiamo l’impegno di contrasto all’illegalità con l’istituzione del numero verde 800-017835 dedicato a favorire la denuncia di situazioni di illegalità in particolare nell'utilizzo di civili abitazioni come laboratori. Un accordo che firmo come Presidente Anci Toscana perché il fenomeno riguarda il Comune di Prato ma anche i territori vicini”. Il sindaco di Prato Matteo Biffoni questa mattina ha presentato l’attivazione per numero verde insieme con il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, il responsabile del progetto "Lavoro sicuro", Renzo Berti e il Procuratore capo Giuseppe Nicolosi.
“Le istituzioni stanno mettendo in campo tutti gli strumenti possibili per contrastare l’illegalità e i risultati dei controlli continui nei magazzini stando dando risultati concreti – aggiunge Biffoni -. Lo abbiamo sempre ribadito: Prato dà il benvenuto a chi sceglie il nostro territorio per costruire qui il proprio futuro, ma chiede il rispetto delle regole. Non abbassiamo l’attenzione e anzi attiviamo nuove modalità per poter contrastare le violazioni mettendo a disposizione gli agenti della Polizia Municipale e di concerto con gli ispettori dell’Asl e la Procura della Repubblica”.
Come funziona il numero verde. La Asl, tramite gli operatori addetti al numero verde, riceve le segnalazioni, le annota sull'apposita modulistica ed effettua una prima azione di "filtro", allo scopo di identificare le telefonate non pertinenti. Il numero verde 800-017835 è attivo da oggi, lunedì 20 novembre, dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00, con esclusione di sabato, domenica e festività. Una volta raccolte le segnalazioni ritenute pertinenti, e valutata anche la situazione di eventuale pericolo, di concerto con la Polizia municipale la Asl trasmette, tramite il Dipartimento di prevenzione, gli atti alla competente Procura della Repubblica, per l'emissione dei relativi provvedimenti e l'individuazione della Forza dell'ordine preposta alla loro esecuzione.
La Regione autorizza la copertura dei costi del servizio, incluso quello del personale necessario, attraverso le risorse già assegnate alla Asl Toscana centro nell'ambito del Piano lavoro sicuro.
Anci Toscana promuove la gestione operativa delle Polizie municipali territorialmente competenti per le eventuali verifiche e i controlli disposti e autorizzati dall'autorità giudiziaria nelle civili abitazioni segnalate al numero verde.
Condividi su: