Premio Urbanistica 2017, il Comune di Prato vince con tre progetti

Si è svolta ieri a Milano, nell’ambito della quattordicesima edizione di Urbanpromo, la cerimonia di premiazione dei progetti vincitori del premio Urbanistica 2017, il concorso indetto dalla rivista scientifica dell’Istituto Nazionale di Urbanistica che dal 2006 seleziona i progetti preferiti dai visitatori di Urbanpromo, l’evento nazionale di riferimento per la rigenerazione urbana organizzato dall’Inu e da Urbit. 

Il Comune di Prato è stato tra i più votati nella categoria “Rigenerazione ambientale, economica e sociale” con i progetti del parco urbano fluviale "Riversibility" e del Parco Centrale, interventi che puntano a riportare le aree a una nuova vita di centralità per la città, e nella categoria “Innovazioni tecnologiche nella gestione urbana” con “Piu Prato”, il progetto di innovazione urbana incentrato sul riuso dell’edificato esistente per portare nuove funziioni pubbliche e la creazione di nuovi spazi pubblici al nuovo Macrolotto O. 

"E' la prima volta da quando è stato istituito questo prestigioso premio a livello nazionale che un'amministrazione pubblica vince tre premi nella stessa edizione su diverse categorie - ha affermato l'assessore all'Urbanistica Valerio Barberis- . Tutto ciò a dimostrazione dell'alta qualità degli interventi che sono in corso di realizzazione. Ci tengo in particolar modo a ricordare - ha sottolineato l'assessore - che due dei tre progetti, Riversibility e Piu, sono interamente sviluppati da professionisti interni agli uffici comunali, a ulteriore dimostrazione della grande capacità dimostrata di sapersi confrontare a livello nazionale". Anche il sindaco Matteo Biffoni si è complimentato con tutti gli uffici per il successo ottenuto e il grande lavoro svolto. 

A ritirare i premi a Milano era presente l'assessore all'Urbanistica Valerio Barberis insieme ai componenti dell'ufficio urbanistica e governo del territorio, ai dirigenti architetto Riccardo Pecorario e architetto Francesco Caporaso, ai responsabili dei progetti architetto Michela Brachi e architetto Maurizio Silvetti e ai gruppi dei progettisti.