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Comune di Prato

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23/11/2017 09:43
Ezio Mauro Cultura Prato Festival 2017, Teatro Metastasio, venerdì 1 dicembre alle 21. Ingresso libero

Ezio Mauro racconta la Rivoluzione russa

I due treni, Lenin e lo Zar. Cronache di una rivoluzione è il reading-spettacolo che il giornalista sta portando in tutti i principali teatri italiani

In attesa della presentazione del cartellone di Prato Festival 2017 ecco un’anticipazione di quello che sarà uno degli eventi di punta della rassegna.

Venerdì 1 dicembre, alle 21 (ingresso libero), il Teatro Metastasio ospiterà Ezio Mauro, una delle firme più brillanti del giornalismo italiano, col suo reading I due treni, Lenin e lo Zar. Cronache di una Rivoluzione .

Ezio Mauro, corrispondente da Mosca per La Repubblica negli anni della Perestrojka e profondo conoscitore della Russia , racconta la Rivoluzione d’ottobre a cento anni di distanza da quello che è stato uno dei momenti più determinanti della storia mondiale del Novecento .

 “La conferenza-spettacolo di un giornalista del calibro di Ezio Mauro è la modalità scelta dall’Amministrazione per una riflessione su uno degli accadimenti cardine dell’intero Novecento, – commenta l’assessore alla Cultura Simone Mangani - tutti noi avremo l’occasione di essere arricchiti dalle parole di un profondo conoscitore della Russia di allora e di oggi”.

La narrazione si sofferma sul viaggio di due treni che attraversano la Russia a distanza di un mese l’uno dall’altro. Sul primo treno viaggia Ni­kolaj Aleksandrovic Romanov, imperatore di tutte le Russie ed ultimo Zar in cammino verso il suo ineso­rabile destino. Sull’altro viaggia Vladimir Ilic Ulianov, conosciuto come Lenin, colui che sta per salire al potere prendendo le redini della Rivoluzione. Siamo nel 1917 e gli avvenimenti che si susseguiranno cambieranno il volto della storia.

Lo spettacolo è frutto della grande conoscenza che Ezio Mauro, giornalista, già direttore del quotidiano La Repubblica (dal 1996 al 2016), ha della Russia. Suoni, voci e canti del periodo (come la Marsigliese intonata in russo dai lavoratori) concorrono a restituire la vivida attualità di quei giorni. Ezio Mauro scorre vecchi microfilm d’epoca, consulta minuziosamente gli archivi e da quest’attenta ricerca nasce un interessante reading-spettacolo che ripercorre i fatti della Rivoluzione d’ottobre che stravolsero il mondo, deviando il corso della storia per più di settant’anni, almeno fino alla caduta del regime comunista nel 1991, con la conseguente fine dell’Urss.

I due treni, Lenin e lo Zar. Cronache di una Rivoluzione è un progetto di Ezio Mauro, da lui stesso portato in teatro con la produzione di Elastica. Messa in scena e immagini Tommaso Arosio, voce fuori campo di Ivano Marescotti.

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