Documenti falsi e refurtiva in un appartamento di cinesi
La Polizia Municipale di Prato, durante una perquisizione per la ricerca di sostanze stupefacenti in un appartamento abitato da cittadini cinesi, ha rinvenuto numerosi documenti falsi intestati ad un cittadino cinese, H.W. di 26 anni con numerosi precedenti penali, e un portafogli con bancomat e carte prepagate di cui era stato denunciato il furto.
Gli agenti della Municipale (Investigativa e Unità Cinofila) hanno eseguito la perquisizione per verificare se il cinese avesse nascosto della droga nell'appartamento, ma, a parte alcune confezioni con rimasugli di polvere bianca che hanno attirato l'attenzione di Akorn e Devil, non è stato rinvenuto nessun quantitativo di droga degno di nota.
La ricerca però non è stata infruttuosa, dal momento che sono stati trovati documenti falsi (una Carta d'Identità ed un permesso di soggiorno) intestati a H.W. che gli permettevano di passare inosservato a controlli poco accurati. Inoltre è stato rinvenuto un portafogli contenente bancomat e carte prepagate di cui era stato denunciato il furto (con spaccata del finestrino dell'auto) nei primi giorni di ottobre.
L'uomo è stato quindi denunciato per detenzione di documenti falsi (con l'aggravante specifica per il permesso di soggiorno) e per ricettazione.
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